Con la determina n. 298 del 20 gennaio 202 l’Inps ha confermato che, vista la proroga dal 31 marzo 2022 dei termini previsti per gli incarichi conferiti al personale medico, a quello del ruolo sanitario del comparto sanità ed agli operatori socio sanitari, collocati in quiescenza per far fronte all’emergenza sanitaria da COVID-19, i redditi […]
Con la determina n. 298 del 20 gennaio 202 l’Inps ha confermato che, vista la proroga dal 31 marzo 2022 dei termini previsti per gli incarichi conferiti al personale medico, a quello del ruolo sanitario del comparto sanità ed agli operatori socio sanitari, collocati in quiescenza per far fronte all’emergenza sanitaria da COVID-19, i redditi percepiti a tale titolo possono considerarsi ancora cumulabili con tutti i trattamenti pensionistici, ad eccezione di quelli riservati ai lavoratori precoci.