Continua a migliorare il quadro della pandemia nel nostro paese. I nuovi dati del report dell’Istituto Superiore di Sanità indicano un Rt medio di 0,73 e un calo dei ricoveri in area medica e intensiva
Continua a migliorare il quadro della pandemia nel nostro paese. I dati del consueto report dell’Istituto Superiore di Sanità, che fa riferimento al periodo tra il 2 al 15 febbraio 2022, sono piuttosto confortanti. L’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,73 (con un range 0,68-0,82). Il dato è in calo rispetto alla settimana precedente e al di sotto della soglia epidemica. Meglio anche l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero in ospedale: il 15 febbraio l’Rt era al 0,76 (0,74-0,78) rispetto allo 0,79 (0,78-0,81) dell’8 febbraio.
In discesa anche l’incidenza settimanale in tutta Italia: 552 ogni 100mila abitanti dal 18 al 24 febbraio a fronte del 672 ogni 100mila abitanti dall’11 al 17, dice il ministero della Salute. Diminuisce il tasso di occupazione in terapia intensiva, secondo l’Iss al 8,4% (24 febbraio) rispetto al 10,4% (17 febbraio). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale è al 18,5% a fronte del 22,2%. Secondo il rapporto una regione è classificata a rischio alto, due a rischio moderato. Le restanti 18 regioni e province autonome sono classificate a rischio basso. Le regioni e province autonome che riportano almeno una singola allerta di resilienza sono 15, mentre 3 regioni registrano molteplici allerte di resilienza.
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