Sanità 22 Marzo 2022 13:11

GB: troppo lavoro per medici di famiglia, 9 su 10 temono errori in cure e diagnosi

Nel Regno Unito i medici di famiglia fanno tanta fatica a svolgere serenamente il proprio lavoro. Tanto che 9 su 10 temono per la sicurezza dei propri assistiti

GB: troppo lavoro per medici di famiglia, 9 su 10 temono errori in cure e diagnosi

Troppi pazienti e troppi appuntamenti. Nel Regno Unito i medici di famiglia fanno tanta fatica a svolgere serenamente e al meglio il proprio lavoro. Tanto che 9 su 10 temono per la sicurezza dei propri assistiti: con così pochi medici di famiglia disponibili e il conseguente aumento del lavoro, i camici bianchi sono preoccupati di sbagliare o di non riuscire a diagnosticare malattie potenzialmente letali perché sono costretti a eseguire visite troppo brevi e ravvicinate. Lo ha rivelato un sondaggio condotto tra i medici di base del Regno Unito.

L’87% dei medici di famiglia lamenta di non avere abbastanza tempo per le visite

La ricerca è stata condotta su 1.395 medici di famiglia e ha rivelato che l’87 per cento di essi è preoccupato per la sicurezza dei pazienti e il 70 per cento teme che il rischio sia in aumento. Circa l’86 per cento afferma di non avere abbastanza tempo per i pazienti e il 77 per cento pensa che non ci siano abbastanza medici di base. In genere i medici vedono 45 pazienti al giorno, 20 in più rispetto a quello che i sindacati considerano sicuri. Per questo è stata lanciata una campagna in cui si chiede al Servizio sanitario nazionale di aumentare la disponibilità di medici di famiglia.

I medici di famiglia chiedono una riduzione del carico di lavoro

In particolare, la campagna ne chiede 6mila nuovi entro il 2024. Una richiesta, questa, che il governo britannico ha già ammesso di non poter accogliere. Si chiede inoltre una riduzione dei carichi di lavoro. I medici di base hanno raggiunto nel 2021 un record importante: 366,7 milioni di appuntamenti. Troppi per poter garantire a tutti i pazienti la migliore assistenza. Martin Marshall del Royal College of General Practitioners e medico di famiglia da poco più di 30 anni ha dichiarato emblematicamente: «Un certo numero di medici di base che conosco sono costantemente preoccupati di commettere un errore di prescrizione o un errore diagnostico».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Medici di famiglia, Scotti (Fimmg): “Entro il 2026 15 milioni di italiani saranno senza” 
Intanto scoppia il 'caos estate': “I sostituti sono introvabili e c'è chi va in pensione anticipata per concedersi le ferie”
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
Agenas: in Italia infermieri e medici di base insufficienti
Nel rapporto di Agenas emergono le difficoltà del sistema tra i tagli imposti dal 2007 fino all'aumento delle risorse degli ultimi anni. L’Italia è al quart’ultimo posto tra i paesi OCSE per il numero di posti a disposizione negli atenei per la laurea in Infermieristica. Hanno un numero di posti più basso solo Messico, Colombia e Lussemburgo
«Sempre più medici e infermieri aprono la partita Iva», parla Nursing Up
Nursing Up denuncia la sempre maggiore fuga di medici e infermieri dalla sanità pubblica. Molti si licenziano e preferiscono aprire la partita Iva. I casi del Piemonte e dell'Emilia Romagna
In Italia mancano 70mila infermieri, le richieste di Fnopi
Un documento redatto e diffuso della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche presenta i numeri delle carenze di infermieri in Italia. Si sottolineano i sacrifici fatti in pandemia e si elencano una serie di richieste alla politica
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...