È terminata il 12 aprile la missione chirurgica dei medici volontari di Emergenza Sorrisi nella città di Mazar-i-Sharif, nel Nord dell’Afghanistan. Più di cento i bambini che si sono presentati allo screening, di questi 75 sono stati sottoposti a intervento chirurgico. Non sono stati svolti solo interventi su bambini affetti da labio-palatoschisi, ma anche molte […]
È terminata il 12 aprile la missione chirurgica dei medici volontari di Emergenza Sorrisi nella città di Mazar-i-Sharif, nel Nord dell’Afghanistan. Più di cento i bambini che si sono presentati allo screening, di questi 75 sono stati sottoposti a intervento chirurgico. Non sono stati svolti solo interventi su bambini affetti da labio-palatoschisi, ma anche molte ustioni, 21 in totale.
«È stata una missione molto dura, abbiamo lavorato tante ore ogni giorno. I nostri volontari entravano in sala operatoria al mattino e uscivano la sera distrutti. I bambini erano tantissimi e volevamo fare il possibile per operarli tutti. La stanchezza è stata ripagata dai tanti sorrisi che abbiamo visto splendere sui volti dei nostri piccoli pazienti e su quelli dei loro genitori. Sarà necessario programmare prossimamente una nuova missione in Afghanistan per proseguire il lavoro di formazione sui medici e garantire ai tanti bambini che hanno bisogno la possibilità di essere operati», con queste parole Francesca Romana Pacelli, coordinatrice della missione, ha raccontato l’esperienza appena conclusa.