Salute 6 Giugno 2022 12:33

Giovani e sesso, non più “fuoco e fiamme”: è boom di impotenza tra gli under 25

L’allarme dell’andrologo Iacono (Federico II): «Fermiamo lo shopping online di sostanze a rischio»

Giovani e sesso, non più “fuoco e fiamme”: è boom di impotenza tra gli under 25

Sono sempre di più i giovani maschi tra i 18 e i 24 anni che non riescono a vivere serenamente i primi approcci sessuali. La pandemia e i rapporti sociali limitati avrebbero contribuito a ridurre in cenere i tipici ardori che contraddistinguono la tarda adolescenza e l’inizio dell’età adulta. Ma che succede quando la proverbiale “tempesta ormonale” si scontra con un muro di insicurezze e fragilità? Nella maggior parte dei casi, il corpo non risponde più ai comandi della mente, con il risultato di generare un circolo vizioso da cui è difficile uscire. Ne abbiamo parlato con il professor Fabrizio Iacono (Università Federico II di Napoli), specialista in Urologia e Andrologia.

Professore, come mai questo aumento di disfunzioni erettili tra i giovani?

«Già da parecchi anni ci troviamo di fronte ad un incremento di problematiche a livello sessuale che interessano i giovani, un fenomeno che la pandemia, a causa del relativo isolamento imposto, ha sicuramente contribuito ad esacerbare. Moltissimi ragazzi lamentano una disfunzione erettile che, nella stragrande maggioranza dei casi è ascrivibile a motivazioni psicologiche. C’è innanzitutto una maggiore insicurezza nei confronti dell’universo femminile, dovuta a una sorta di rovesciamento di ruoli che apparivano consolidati: oggi la donna presenta, nella relazione sessuale, molti fattori ritenuti atavicamente appannaggio maschile, come una maggiore intraprendenza, e aggressività in senso lato, e un ragazzo che si approccia alla sessualità può essere intimidito o intimorito da questi fattori, talvolta sentendosi inadeguato».

In che modo ha influito la pandemia sul fenomeno?

«L’isolamento imposto dalla pandemia ha impedito ai ragazzi di approcciarsi in modo autentico, ma ha piuttosto favorito l’instaurarsi di una sessualità mediata, dai social, da internet, con un grande assente: il contatto fisico. I più colpiti risultano essere i ragazzi dai 18 ai 24 anni, che sono agli esordi della loro vita sessuale di relazione. Questa difficoltà fa sì che spesso i giovani prima di rivolgersi a uno specialista cerchino non solo informazioni online sul loro problema, raccogliendone quasi sempre di non veritiere, ma anche prodotti online per risolvere il problema».

Con che risultati?

«Inesistenti o deleteri. È assolutamente da evitare l’acquisto online di questi prodotti: esistono infatti moltissimi siti, soprattutto stranieri che vendono prodotti simili ai farmaci a base di sildenafil e tadalafil (le molecole rispettivamente del Viagra e del Cialis per intenderci) ma che nella maggior parte dei casi non contengono affatto questi principi attivi, ma altre sostanze che possono essere molto pericolose, inutili nella migliore delle ipotesi. Ricordiamo inoltre che i farmaci per il trattamento della disfunzione erettile vanno acquistati solo ed esclusivamente dietro ricetta medica, in quanto possono presentare degli effetti collaterali e controindicazioni».

Qual è l’iter che dovrebbero seguire ragazzi alle prese con queste problematiche?

«Sicuramente il primo step, qualora insorgano queste difficoltà, consiste nel sottoporsi ad una visita andrologica per escludere effettive alterazioni anatomiche e funzionali. Se la problematica persiste il consiglio è di rivolgersi ad uno psicoterapeuta con, eventualmente, un supporto farmaceutico temporaneo per facilitare lo sblocco della situazione».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
La Asl di Salerno al Giffoni Film Festival: Giffoni e la cura – Giffoni che cura
Il tema più caro riguarda la funzione terapeutica e di sviluppo esercitata proprio dal Giffoni Film Festival sul benessere dei giovani che vi partecipano
Tumori: IFO, “La medicina è personalizzata se prevede un approccio di sesso e genere”
I tumori oltre a essere differenti tra di loro, possono avere caratteristiche diverse a seconda del sesso, maschio o femmina, e anche del genere, uomo o donna che rappresenta il contesto sociale, culturale ed economico all’interno del quale vivono gli individui. Alla luce delle evidenze scientifiche è quindi fondamentale capire e individuare queste differenze per poter pianificare dei percorsi di diagnosi e terapia mirati
di V.A.
Sesso: giovani confusi, 1 su 2 si informa online, a scuola nascono i “tutor della fertilità”
I giovani italiani sono affamati di informazioni circa la loro sessualità, ma uno su due si affida al web. Lo mostra una ricerca presentata al congresso della SIRU Lazio, nell'ambito del quale è stato lanciato il progetto di Formazione nelle scuole
Sesso e cancro: a Londra la campagna shock per rompere i tabù
“Il cancro non sarà l’ultima cosa che mi fott*rà” (Cancer won’t be the last thing that f*cks me) è il titolo della provocatoria campagna pubblicitaria che sta tappezzando le strade di Londra in questi giorni. L’obiettivo è aiutare le sopravvissute al cancro a sentirsi degne di piacere sessuale
Nella classifica mondiale sulle dimensioni del pene, gli italiani al 19esimo posto. La sessuologa: «Così si alimentano falsi miti»
Non è affatto una cattiva posizione quella raggiunta dall'uomo italiano medio nella classifica mondiale sulle dimensioni del pene. Il nostro paese appare al 19esimo posto ed è il terzo paese europeo per lunghezza dei genitali. Prima degli uomini italiani ci sono gli olandesi e i francesi. A mettere a confronto le dimensioni del pene di quasi 90 paesi di tutto il mondo è stato un gruppo di ricercatori tedeschi su World Data
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Gioco patologico, in uno studio la strategia di “autoesclusione fisica”

Il Dipartimento di Scienze cliniche e Medicina traslazionale dell'Università Tor Vergata ha presentato una misura preventiva mirata a proteggere i giocatori a rischio di sviluppare problemi leg...
Salute

Cervello, le emozioni lo ‘accendono’ come il tatto o il movimento. Lo studio

Dagli scienziati dell'università Bicocca di Milano la prima dimostrazione della 'natura corporea' dei sentimenti, i ricercatori: "Le emozioni attivano regioni corticali che tipicamente rispondo...
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...