L’Associazione Scientifica Sanità Digitale ASSD è impegnata nel supportare i professionisti della salute, i pazienti, i caregiver nell’avvio e nel perfezionamento di percorsi di sanità digitale e di innovazione delle modalità di cura
Il 9 Giugno, presso l’Istituto Superiore della Sanità ISS, si è tenuta la presentazione del libro “Pillole di sanità digitale” realizzato dalla Associazione Scientifica Sanità Digitale ASSD e curato dal suo Presidente Gregorio Cosentino.
«La realizzazione di questo libro – si legge in una nota della Associazione Scientifica Sanità Digitale – ASSD – è stata resa possibile grazie al coinvolgimento di tanti professionisti impegnati sul campo e di riconosciuta competenza:
Alberta Spreafico, Alessia Cabrini, Anna Crescenzi, Antonio Di Lascio, Barbara Porcelli, Chiara Sgarbossa e Paolo Locatelli, Dario Tuccinardi e Silvia Egiddi, Emilio Meneschincheri, Gian Franco Gensini, Nicoletta Scarpa, Serafina Valente, Graziano Pernazza, Laila Perciballi, Lorenzo Leogrande e Emilio Chiarolla, Lorenzo Sornaga, Luigi Marotta e Elena Pellegrini, Marco Foracchia, Maria Vittoria Biondi, Marisa De Rosa, Massimo Casciello, Massimo Montanile e Flavia Montanile, Mauro Grigioni, Michelangelo Bartolo, Roberto Virgili, Salvatore Fregola, Saverio Proia, Valerio De Lorenzo.
Perché questo libro? La pandemia, nella sua tragicità, ha favorito cambiamenti positivi nella Sanità. In un nostro precedente libro abbiamo evidenziato di come all’improvviso siano state superate resistenze culturali, modalità lavorative consolidate (“abbiamo sempre fatto cosi”), lunghezze burocratiche e vincoli eccessivi del Codice degli Appalti. Si è finalmente compreso in pieno il valore della Sanità Digitale, intesa come l’applicazione all’area medica e a quella della assistenza socio/sanitaria dell’Information and Communication Tecnology ICT.
E il personale sanitario tutto si è reso conto di quanto sia fondamentale innovare i processi sanitari, innovazione intesa come mix di creatività e iniziativa per generare nuove combinazioni. Favorendo l’introduzione di qualcosa che in un certo contesto è nuova. In questa innovazione supportati dalla disponibilità di tecnologie che mai come in questi ultimi anni hanno conosciuto uno sviluppo senza precedenti.
Ecco perché come Associazione Scientifica Sanità Digitale ASSD, siamo impegnati nel supportare i professionisti della salute, i pazienti, i caregiver nell’avvio e nel perfezionamento di percorsi di sanità digitale e di innovazione delle modalità di cura. ASSD vuole approfondire gli aspetti non soltanto tecnologici, ma anche di appropriatezza della cura, aspetti dunque organizzativi, sociali e psicologici connessi all’utilizzo delle tecnologie ICT nei processi socio sanitari.
Per poter meglio comprendere e utilizzare queste innovazioni, serve però avere le giuste competenze. E quindi, nell’intento di favorire la più ampia informazione e formazione, abbiamo deciso di realizzare e diffondere gratuitamente questo libro “Pillole di Sanità Digitale”, convinti come siamo che la cura intesa come rapporto tra persona e sistema sanitario (medici, infermieri, professionisti socio sanitari, ecc.) non cambia, quello che cambia è la modalità dell’erogazione, sia in termini di esecuzione di un atto sanitario che di organizzazione dei servizi correlati.
Come dichiara Gregorio Cosentino, Presidente di ASSD «Il digitale non è una rivoluzione ma una necessità. Il digitale deve far crescere culturalmente sia le persone che gli operatori, con la formazione come elemento sostanziale. Con “Pillole di Sanità Digitale” abbiamo voluto ancora una volta mettere a disposizione dei lettori un testo informativo e formativo, un testo non troppo specialistico, ma prezioso nell’acquisire il giusto approfondimento, utile per il personale sanitario, i pazienti e i loro caregiver».