La settimana parlamentare dal 20 al 25 giugno vedrà il passaggio cruciale delle comunicazioni del presidente Draghi in vista del Consiglio europeo su cui la maggioranza potrebbe dividersi. In commissione Sanità approda la delega al governo per la riforma degli IRCCS
La settimana che va dal 20 al 25 giugno vede un passaggio cruciale per le sorti del governo Draghi: il presidente del Consiglio interverrà il 21 giugno in Parlamento per le comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 23 e 24 giugno: non si tratta di un passaggio formale perché nella maggioranza non c’è unità di veduta. Il MoVimento 5 Stelle sembra intenzionato a presentare una mozione che chiede di fermare l’invio di armi a Kiev, una posizione che difficilmente potrà essere condivisa a Palazzo Chigi.
A Palazzo Madama, invece, continua l’esame del Decreto-legge n. 36 “Ulteriori misure per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” che scade il 29 giugno: la sua approvazione è attesa in settimana per poi passare alla Camera.
Nella commissione presieduta da Marialucia Lorefice si lavorerà in sede consultiva su un parere al progetto di legge sulle “disposizioni per l’inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza di genere e domestica” e sulla pdl sulle “Modifiche al testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza”.
Continua poi l’esame delle proposte sulla “Disciplina delle attività funerarie e cimiteriali, della cremazione e della conservazione o dispersione delle ceneri” e sull’Introduzione sperimentale del metodo del budget di salute per la realizzazione di progetti terapeutici riabilitativi individualizzati.
Nella commissione presieduta da Annamaria Parente si inizia a discutere della delega al governo per il riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico già approvato dalla Camera dei deputati.
Sul tema del fine vita, continua l’esame del disegno di legge già approvato alla Camera. Previste le audizioni del dottor Paolo Flamini, dirigente medico UOC di medicina interna e nutrizione clinica del Policlinico Umberto I di Roma, della dottoressa Daniela Cattaneo, medico palliativista del Centro di ascolto Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla), della professoressa Assuntina Morresi, già componente del Comitato nazionale per la Bioetica, della professoressa Mariagrazia De Marinis, ordinario di Scienze infermieristiche presso l’Università Campus Biomedico di Roma, di Padre Carlo Casalone, docente di Teologia morale alla Pontificia Università Gregoriana.
Continua, infine, l’esame degli atti del governo riguardanti il sistema di identificazione e registrazione degli operatori e degli stabilimenti e degli animali, il commercio, importazione e conservazione di animali della fauna selvatica ed esotica, la prevenzione e il controllo delle malattie animali che sono trasmissibili agli animali o all’uomo e l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni relative ai dispositivi medici.
Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato