Ancora un’aggressione violenta ai danni del personale di una struttura sanitaria
È successo stamattina all’INI Grottaferrata, vittima il Direttore Amministrativo Giovanni Tavani, aggredito dal fratello di una paziente ricoverata nel reparto riabilitazione. L’aggressore nei giorni precedenti era stato più volte ammonito per la violazione continua delle norme sulle visite ai parenti, ancora regolamentate a causa della recrudescenza delle infezioni Covid.
Viste le ripetute violazioni la struttura aveva da subito allertato le forze dell’ordine sollecitandole a un intervento. Oggi l’epilogo violento: il familiare della donna ricoverata, in stato di visibile alterazione, dopo aver ignorato nuovamente le norme di accesso in struttura, ha aggredito il direttore amministrativo dell’INI Grottaferrata, intervenuto per sedare la situazione, sferrando un pugno al volto e, successivamente, mordendolo alla spalla. Per lui 7 giorni di prognosi, e ulteriori accertamenti da affrontare nei prossimi giorni.
Duro il commento del Direttore Generale del Gruppo INI, Christopher Faroni: «Questa barbarie tra le corsie delle nostre strutture sanitarie è intollerabile. Non è la prima volta che accade e dobbiamo dire “basta”. Il livello di violenza che affrontiamo ormai quotidianamente ha da tempo superato la soglia di allerta. Ovviamente agiremo in tutte le sedi giudiziarie competenti, ma chiediamo maggiore attenzione a tutela per i nostri operatori e alle forze dell’ordine di esserci più vicini e di intervenire preventivamente su queste violenze. Siamo qui tutti i giorni per curare, non per doverci curare le ferite procurate da incivili e violenti».
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