«Che Paese è quello dove a Bolzano si spendono per il sociale 583 euro a persona e a Vibo Valentia se ne spendono sei? È L’Italia! Chi vive in Trentino Alto Adige o nella cittadina calabrese già lo sa, lo vive sulla propria pelle. Ma i dati messi nero su bianco dal Consiglio nazionale dell’Economia e del lavoro lo rendono noto a tutti. Anche a chi chiede il voto e a chi sta decidendo a chi darlo».
Il presidente dell’Ordine degli assistenti sociali, Gianmario Gazzi, commenta il Rapporto 2022 sui servizi sociali territoriali del Cnel. «Nonostante il miglioramento degli ultimi anni – continua Gazzi – spendiamo un terzo degli altri paesi europei; nonostante l’incremento della domanda, siamo ai livelli di 10 anni fa; nonostante i ripetuti allarmi e le tante promesse, le differenze territoriali sono abnormi».
«Famiglie e minori, disabili, anziani… – conclude – c’è chi spende un euro! Come assistenti sociali crediamo che non sia tollerabile. Chiunque vada al governo, parta da qui».