La comunicazione ha un ruolo fondamentale nel rapporto tra medico e paziente. «La fiducia è tutto, le pazienti si affidano a me e il supporto è fondamentale» racconta Mariateresa Giudice, specializzanda in ginecologia e ostetricia
«Il sostegno psicologico è fondamentale, non solo da parte della famiglia ma anche da parte nostra» lo racconta ai microfoni di Sanità Informazione, Mariateresa Giudice, specializzanda in ginecologia e ostetricia che ci spiega quanto sia importante che il medico si ‘metta in gioco’ nel rapporto con il paziente per creare feeling e empatia e quanto la comunicazione sia una parte essenziale della professione.
Infatti la ginecologia, rispetto alle altre specializzazioni mediche, è la branca dove l’instaurazione di un buon rapporto tra medico e assistito conta maggiormente. Il ginecologo ha un ruolo fondamentale, segue la donna durante la gravidanza, momento in cui il supporto è fondamentale e le valutazioni cliniche devono essere esplicite ma allo stesso tempo caute e senza minimizzazione di rischi. Il ginecologo inoltre, non solo segue l’iter della gestazione e della nascita, ma deve fronteggiare situazioni di emergenza, per esempio quando può verificarsi un’interruzione di gravidanza volontaria o involontaria.
«Ho scelto di dedicarmi alla donna e non solo alla parte bella della vita, la gravidanza e la nascita, ma anche alla parte più negativa» spiega la Dottoressa Giudice. «La mia vocazione è dedicarmi alle donne che hanno bisogno di sostegno, alcune scoprono di avere delle malattie tumorali e quindi, in età giovane per esempio, sono costrette a trovarsi di fronte alla scelta di dover perdere la fertilità, in questo caso il supporto di un medico oltre che dei familiari è fondamentale. Il ginecologo diventa anche psicologo, e questo doppio ruolo è decisivo per il rapporto di fiducia che nasce con l’assistito. Ritengo che dare la vita sia una delle cose più importanti nella vita di una donna: realizzare questo desiderio, anche quando non è semplicissimo, è una grande soddisfazione. Mi sento molto vicina a queste donne. La parte dell’oncologia ginecologica è quella che mi interessa in particolar modo, quella a cui mi sto avvicinando con interesse, accompagnare le pazienti in questo percorso è importante».