Nutri e Previeni 25 Gennaio 2017 11:31

Tumore al polmone: cibo ricco di carotenoidi aiuta a contrastarlo

Come dimostra uno studio pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research, la beta-criptoxantina (BCX), una sostanza che si trova in arance, zucca e peperoni rossi, potrebbe aiutare a ridurre il rischio di cancro al polmone, quello legato al fumo. Nicotina e tumore al polmone Ogni anno in Italia ci sono circa 38.200 nuove diagnosi di tumore […]

Tumore al polmone: cibo ricco di carotenoidi aiuta a contrastarlo

Come dimostra uno studio pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research, la beta-criptoxantina (BCX), una sostanza che si trova in arance, zucca e peperoni rossi, potrebbe aiutare a ridurre il rischio di cancro al polmone, quello legato al fumo.

Nicotina e tumore al polmone
Ogni anno in Italia ci sono circa 38.200 nuove diagnosi di tumore del polmone e questa neoplasia conta quasi 34.000 morti l’anno. Tra le cause scatenanti, come è risaputo, vi è il fumo e più precisamente la nicotina che non è considerata causa diretta di cancro, ma alcuni studi hanno dimostrato che può promuoverne la crescita. Quando è inalata, infatti, si lega a recettori presenti sulla superficie delle cellule del tessuto polmonare e noti come recettori nicotinici (in inglese Nicotinic acetylcholine receptors- nAChR), in particolare il legame avviene con la subunità 7-alfa del recettore nAChR promuovendo la proliferazione cellulare coinvolta nella crescita del cancro.

Lo studio sui topi
I ricercatori della Tufts University, nel Massachusetts, hanno ipotizzato che il carotenoide BCX, responsabile dei colori giallo, arancio e rosso di molta frutta e verdura, potesse ridurre la quantità di recettori nAChR sui polmoni e diminuire così la crescita delle cellule tumorali. Per verificarlo hanno iniettato quotidianamente a due gruppi di topi un agente cancerogeno derivato dalla nicotina, ma a uno dei due gruppi è stata somministrata anche una dose giornaliera di BCX. I roditori che hanno ricevuto il carotenoide hanno sperimentato una riduzione del 52-63% nella crescita del tumore del polmone rispetto agli altri. Una dose giornaliera pari al consumo di un peperone o due mandarini, è risultata la dose più efficace.

I risultati sono stati confermati anche in laboratorio da test su cellule tumorali del polmone umano in coltura. “Per chi è a maggior rischio di esposizione al fumo di tabacco, i nostri risultati forniscono la prova sperimentale che mangiare cibi ad alto contenuto di carotenoidi può avere un effetto benefico sul rischio di cancro ai polmoni”, spiega il coautore dello studio Xiang-Dong Wang.

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