Salute 21 Giugno 2023 15:32

Salute mentale: «Un italiano su due andrebbe dallo psicologo se avesse bonus»

Più di un italiano su due, il 56%, sarebbe incentivato a rivolgersi a uno psicologo se ci fosse il bonus psicologico, a fronte di un 23% che lo ha già fatto (con un aumento del 6%) e il 53% che vi ricorrerebbe in caso di bisogno (+6%). Sono alcuni dati emersi dall’indagine “Il ruolo dello […]

Salute mentale: «Un italiano su due andrebbe dallo psicologo se avesse bonus»

Più di un italiano su due, il 56%, sarebbe incentivato a rivolgersi a uno psicologo se ci fosse il bonus psicologico, a fronte di un 23% che lo ha già fatto (con un aumento del 6%) e il 53% che vi ricorrerebbe in caso di bisogno (+6%). Sono alcuni dati emersi dall’indagine “Il ruolo dello psicologo secondo gli italiani”, condotta dall’Istituto Piepoli per il Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi (Cnop) tra il 5 e il 13 giugno, attraverso 1.007 interviste, presentata oggi in occasione degli Stati Generali della Professione psicologica, in corso a Roma.

Dall’indagine emerge che, il 21% degli italiani ritiene peggiorato il proprio benessere psicologico, valutando il livello di stress al 44%. E ben l’80% degli italiani ritiene che l’aiuto di uno psicologo potrebbe servire tanto in questo momento di stress e disagio. Oltre il 90% degli intervistati dichiara di ritenere utile l’introduzione degli psicologi negli ospedali, nelle scuole e nei servizi sociali. E si conferma il ruolo determinante del Bonus psicologico, conosciuto da 7 su 10, la cui notorietà è cresciuta del 18% in un anno: più di un italiano su due (56%) ritiene infatti che potrebbe spingerlo a rivolgersi a un esperto, qualora ne avesse bisogno. Il 39% degli italiani ritiene che lo psicologo aiuti le persone a vivere meglio, e la percentuale sale al 54% nella fascia 18-34 anni.

“Sono i giovani gli ambasciatori di un nuovo modo di vivere la psicologia. Nel corso degli ultimi 10 anni – commenta Livio Gigliuto, presidente esecutivo Istituto Piepoli – l’immagine degli psicologi è nettamente migliorata. Così la pensa più della metà dei cittadini italiani, ma soprattutto i più giovani, che attribuiscono allo psicologo sempre più una funzione di sviluppo delle capacità personali. Proprio per questo – prosegue – una larghissima maggioranza della popolazione vorrebbe lo psicologo a scuola e negli ospedali, ma anche nei luoghi dello sport e del lavoro. Rispetto alla rilevazione svolta in aprile, cresce la quota di quanti hanno fatto ricorso allo psicologo e di quanti, di fronte a un problema psicologico, lo affronterebbero proprio facendo ricorso a un professionista”.

“Si conferma il ruolo determinante, per convincere gli ‘indecisi’, del bonus psicologico – sottolinea – la cui notorietà è cresciuta del 18% in un anno. Più di un italiano su due ritiene che il bonus psicologico potrebbe spingerlo a rivolgersi a un esperto qualora ne avesse bisogno. Infine – conclude – lo stress risulta in lieve calo rispetto a quello rilevato all’inizio della guerra in Ucraina ma sempre più correlato alla situazione economica e lavorativa e alle difficoltà di conciliare il lavoro con la famiglia, soprattutto nella fascia 35-54 anni, forse colpita dal rientro in ufficio dopo fasi più intense di smart working”.

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Gioco patologico, in uno studio la strategia di “autoesclusione fisica”

Il Dipartimento di Scienze cliniche e Medicina traslazionale dell'Università Tor Vergata ha presentato una misura preventiva mirata a proteggere i giocatori a rischio di sviluppare problemi leg...
Salute

Cervello, le emozioni lo ‘accendono’ come il tatto o il movimento. Lo studio

Dagli scienziati dell'università Bicocca di Milano la prima dimostrazione della 'natura corporea' dei sentimenti, i ricercatori: "Le emozioni attivano regioni corticali che tipicamente rispondo...
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...