Un lotto di formaggio canestrato e diversi lotti di tartare di bovino sono stati ritirati a causa del rischio microbiologico grave per la salute dei consumatori dovute a contaminazioni di batteri. Gli avvisi sono stati pubblicati sulla sezione ‘Richiami Alimentari’ sul portale del ministero della Salute. Per quanto riguarda la tartare, il ritiro e’ dovuto […]
Un lotto di formaggio canestrato e diversi lotti di tartare di bovino sono stati ritirati a causa del rischio microbiologico grave per la salute dei consumatori dovute a contaminazioni di batteri. Gli avvisi sono stati pubblicati sulla sezione ‘Richiami Alimentari’ sul portale del ministero della Salute.
Per quanto riguarda la tartare, il ritiro e’ dovuto alla possibile presenza del batterio Escherichia Coli e riguarda confezioni vendute con denominazione diversa (Fiorani Tartare, Bovino Tartare e Tartare) ma tutte con lotto numero 25223TA e scadenze a 4-5-6 luglio 2023. Sono prodotte tutte da Fiorani & C spa, nello stabilimento con sede a Piacenza e vendute in confezioni da 210 grammi.
Il ritiro del formaggio e’ dovuto alla presenza del batterio Listeria monocytogenes e riguarda il marchio Canestrato di Toto, con numero di lotto CEITD6L2N e scadenza 06/07/2023, prodotto dallo stabilimento di Soc. Cop Produttori di Formaggi di Vetralla (Viterbo). Infine un altro ritiro ha riguardato una spezia indiana Shani Gran Masala, con lotto numero 101/NA/W2B, prodotta in Germania da Global Foods Trading, per possibile tossicita’ acuta dovuta alla presenza di ossido di etilene. In tutti i casi la raccomandazione e’ quella di non consumare i prodotti e riconsegnarli al punto di acquisto.