Il 22% degli incidenti stradali sono causati da colpi di sonno e sonnolenza alla guida. Dopo la guida in stato di ebbrezza, il cosiddetto colpo di sonno rappresenta la principale causa di incidenti. Ecco perché Autostrada del Brennero ha presentato una nuova campagna di sensibilizzazione incentrata sul rischio della sonnolenza alla guida. L’obiettivo è quello […]
Il 22% degli incidenti stradali sono causati da colpi di sonno e sonnolenza alla guida. Dopo la guida in stato di ebbrezza, il cosiddetto colpo di sonno rappresenta la principale causa di incidenti. Ecco perché Autostrada del Brennero ha presentato una nuova campagna di sensibilizzazione incentrata sul rischio della sonnolenza alla guida. L’obiettivo è quello di far conoscere ad utenti e ad opinione pubblica i rischi connessi al sonno, pilastro fondamentale della salute. Il colpo di sonno è spesso correlato ad una malattia chiamata “Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno – OSAS”. Per questo motivo un recente decreto legge recepisce la direttiva europea (2014/85/UE) che obbliga coloro che richiedono il rilascio o il rinnovo della patente a sottoporsi a test per verificare l’eventuale presenza OSAS.
Il presidente Andrea Girardi ha precisato che «attraverso un contenitore di progetti chiamato ‘SicurA22’, la Società desidera mettere in campo la sua esperienza, tramite campagne di sensibilizzazione, atte a promuovere un corretto comportamento su strada».
Per gli autotrasportatori A22 ha anche previsto una campagna di monitoraggio: presso l’Autoporto di Sadobre, dal 28 giugno, gli operatori della Croce Bianca di Bolzano, saranno disponibili ad eseguire, gratuitamente, alcuni controlli sanitari come la pressione del sangue, della frequenza cardiaca e dell’indice di massa corporea (BMI) per la prevenzione dell’obesità, la pressione parziale dell’ossigeno nel sangue, ma soprattutto quello della polisonnografia, in grado di diagnosticare la OSAS.
Come spiegato dal dottor Gianluca Rossato, responsabile del Centro di Medicina del Sonno di Negrar e presidente di Informasonno, «i dati saranno analizzati e refertati dal Centro e poi inviati ai diretti interessati. La polisonografia è un esame di prevenzione molto importante perché chi soffre di apnee del sonno ha l’impressione di aver dormito, ma in realtà durante il giorno è tormentato da una pesante sonnolenza ed è a forte rischio di colpi di sonno che si possono manifestare anche durante la guida». La Croce Bianca sarà anche disponibile, nelle ore serali, a tenere un corso di primo soccorso agli autotrasportatori interessati.
La campagna #nonmoriredisonno è stata realizzata con l’Associazione Informasonno, l’Ospedale Sacro Cuore – Don Calabria di Negrar (VR), la Croce Bianca di Bolzano, la società Sadobre di Vipiteno e le associazioni di categoria degli autotrasportatori Anita, Confartigianato, Fai, lvh apa e CNA-SHV, nonché con la Polizia di Stato, partner fisso di Autostrada del Brennero nelle campagne di sicurezza stradale.