Negli Usa le prescrizioni elettroniche superano quota un miliardo: ecco le App più usate in UK e Italia
Continua ad aumentare negli Stati Uniti il numero di prescrizioni elettroniche emesse da medici e farmacisti. È quanto emerge dai dati diffusi da Surescripts, ovvero il network informativo più utilizzato negli USA. Rispetto al 2013, infatti, lo scorso anno si è registrato un grande aumento nel numero di ricette elettroniche emesse dai professionisti americani: una differenza in positivo di circa 200 milioni. Secondo le informazioni raccolte dall’istituto statunitense la quasi totalità delle farmacie americane (ovvero il 95%) e più della metà dei camici bianchi (il 56%) hanno infatti elaborato un miliardo e 200 milioni di ricette elettroniche. Nei dodici mesi precedenti la cifra non aveva superato il miliardo. Questo dato è relativo soltanto alla rete gestita da Surescripts e rappresenta circa il 67% della totalità delle prescrizioni effettivamente emesse. Meno evidente la crescita del numero dei professionisti che hanno fatto ricorso a questo tipo di ricetta: dal 55% del 2013 si è passati al 56% dell’anno scorso.
I dati parlano insomma chiaro e dimostrano quanto sia crescente, all’interno del settore sanitario internazionale, l’interesse verso una progressiva “smaterializzazione” dell’attività medica in favore di soluzioni sempre più smart. Accade lo stesso anche nel mondo delle App mediche per device quali smartphone e tablet. In Inghilterra, ad esempio, attraverso questo tipo di strumenti è possibile collegare i pazienti a migliaia di ospedali e professionisti. Attraverso una semplice applicazione è infatti possibile per i medici consultare le cartelle cliniche contenenti tutte le informazioni relative ai pazienti affetti da patologie croniche e permettergli dunque di essere seguiti costantemente e senza eccessive perdite di tempo e di denaro. L’App consente inoltre di tenere sotto controllo i valori di pressione sanguigna, i grafici di esercizio e altre informazioni che necessitano dell’immediato inserimento nelle cartelle dei pazienti da parte dei medici generici. L’Applicazione è stata creata dal gruppo Emis, una tra le più importanti società di sviluppo software britanniche. La cura del rapporto medico-paziente assume, dunque, un ruolo sempre più importante grazie alle tecnologie di ultima generazione. Proprio in questa direzione va MyDott, soluzione studiata ad hoc per aumentare il numero di pazienti attraverso una comunicazione al passo con i tempi.