Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

Nutrizione 21 Luglio 2017

Bambini, allattamento e svezzamento: come nutrirli nel primo anno di vita?

Quali sono i suggerimenti, le accortezze per garantire benefici alla salute e al benessere di un neonato? Lo spiegano gli esperti del Ministero della Salute: «Prima cosa: il latte materno. La protezione che garantisce il latte della madre è in assoluto lo schermo più efficace per la salute del bambino. Il latte materno è un […]

Immagine articolo

Quali sono i suggerimenti, le accortezze per garantire benefici alla salute e al benessere di un neonato?

Lo spiegano gli esperti del Ministero della Salute:

«Prima cosa: il latte materno. La protezione che garantisce il latte della madre è in assoluto lo schermo più efficace per la salute del bambino. Il latte materno è un nutrimento utile nei primi sei mesi del bambino e, se possibile, anche nel secondo semestre».

«Nella seconda fase, terminato il sesto mese di vita circa, il bambino riesce a stare seduto e mostra interesse per il cibo, quindi è possibile iniziare a svezzarlo. Nell’alimentazione vengono introdotti dei cibi solidi o semi-solidi. Questo non significa dover smettere con il latte materno che comunque è sempre utile. Durante il divezzamento è essenziale ascoltare i consigli del pediatra per seguire una dieta sana ed equilibrata, curando sempre la salute orale del bambino e garantendone un sonno adeguato. In linea di massima la dieta che si consiglia è a basso importo di proteine, con pochissimo sale e poco zucchero. In genere i pediatri consigliano d’iniziare con il classico brodo vegetale, a cui si aggiungono le prime creme (crema di riso o mais e tapioca), per poi passare alla carne o al pesce frullato (o omogeneizzato) per poi introdurre gradualmente tutti gli altri alimenti»

«A tal proposito è da ricordare l’importanza di far dormire i bambini fino a un anno supino per evitare fenomeni di soffocamento».

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Malattie croniche: cala la mortalità in Italia, ma i progressi rallentano

Lo studio internazionale pubblicato su The Lancet mostra un calo del 30% della probabilità di morire prima degli 80 anni per un italiano a causa di patologie croniche tra il 2000 e il 2019
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...
Salute

Disturbi mentali, ne soffre oltre un miliardo di persone. Oms: “Una sfida di salute pubblica”

Lo stato dell'arte nei due nuovi rapporti diffusi oggi dall’Oms: World mental health today e Mental health atlas 2024
di I.F.