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Il vademecum dell’oculista Pierfilippo Sabella: “Lenti certificate e montatura adeguata anche sotto l’ombrellone e in giornata nuvolose”
Che sia una vacanza al mare o in montagna proteggersi dal sole, soprattutto d’estate, è d’obbligo. Per farlo non bastano le creme solari, abiti in fibre naturale e cappelli, è necessario non dimenticare di mettere in valigia anche piccoli ma utili strumenti per tutelare la salute degli occhi: “Si tratta di colliri e di occhiali da sole – spiega Pierfilippo Sabella, oculista della Eyecare Clinic di Milano – meglio se consigliati da uno specialista. Fare attenzione anche a non trascurare le visite di routine”. Per aiutare i vacanziere il dottor Sabella ha redatto un vademecum, costituito da poche e semplici regole.
“La prima – dice lo specialista – è proteggersi dai raggi Uv. Gli occhiali da sole sono indispensabili. Vanno sempre indossati e devono avere lenti certificate che bloccano i raggi Uva e Uvb, anche sotto l’ombrellone e in giornate nuvolose. I raggi Uv possono danneggiare la retina anche in condizioni di luce apparentemente tenue”. Ma non è solo questione di ‘buone lenti’. Anche la forma conta. È importante scegliere la montatura giusta che sia “avvolgente in grado di proteggere gli occhi anche dai raggi laterali, riducendo l’evaporazione del film lacrimale”. Regola numero due: gli “occhiali” servono anche in acqua. “Durante il nuoto in mare o piscina è sempre bene utilizzare occhialini o maschera per proteggere gli occhi da cloro, salsedine, sabbia e altri agenti irritanti”, aggiunge l’oculista. Mentre vanno tolte “le lenti a contatto che in acqua aumentano il rischio di infezioni. Prediligere gli occhiali da vista o utilizzare lenti a contatto monouso da gettare dopo ogni bagno”, spiega Sabella.
La protezione degli occhi passa, poi, anche da un’adeguata idratazione. È importante “utilizzare colliri o lacrime artificiali per mantenere gli occhi idratati, soprattutto in ambienti secchi, ventosi o con aria condizionata, che possono causare secchezza oculare, affaticamento e irritazione. Serve poi bere molta acqua perché idratare tutto il corpo aiuta anche a mantenere la salute degli occhi, prevenendo la secchezza e la formazione di fastidiose ‘mosche volanti'”. Inoltre va limitata l’esposizione al sole diretta. “In particolare mai fissare direttamente il sole, tanto più per periodi prolungati. Il riposo è fondamentale anche per gli occhi: fare spesso pause dalle attività che richiedono un forte sforzo visivo, come leggere o utilizzare dispositivi elettronici”.
Anche l’alimentazione conta. “Utile consumare cibi ricchi di vitamine e antiossidanti, come frutta e verdura, che possono aiutare a proteggere gli occhi dai danni indotti dai radicali liberi”. Infine è di grande importanza “sottoporsi a visite oculistiche periodiche per monitorare la salute degli occhi e individuare precocemente eventuali problemi. La cura degli occhi è importante in ogni periodo dell’anno, ma diventa fondamentale durante le vacanze quando si trascorre più tempo all’aria aperta e si è esposti a fattori di stress ambientali come sole, vento, cloro e salsedine”, conclude l’esperto.
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