Salute, benessere e prevenzione
i consigli quotidiani per vivere meglio.
La tecnologia fa ogni giorno passi da gigante e raggiunge obiettivi importanti volti a migliorare la vita di tutti i giorni. E le persone affette da determinate malattie non fanno eccezione. I pazienti con diabete, ad esempio, devono controllare molto frequentemente i valori della glicemia, pungendosi anche più volte al giorno un dito. Oggi tuttavia […]
La tecnologia fa ogni giorno passi da gigante e raggiunge obiettivi importanti volti a migliorare la vita di tutti i giorni. E le persone affette da determinate malattie non fanno eccezione. I pazienti con diabete, ad esempio, devono controllare molto frequentemente i valori della glicemia, pungendosi anche più volte al giorno un dito. Oggi tuttavia sono disponibili nuovi strumenti per la misurazione della glicemia che evitano i prelievi. Ne parla la dottoressa Catia Sbarra, infermiera.
Quali sono i nuovi strumenti che la tecnologia ci offre per misurare la glicemia in pazienti con diabete?
«Recentemente è uscito un glucometro di nuova generazione che è un glucometro a rilevazione della glicemia interstiziale. Il paziente molto comodamente a casa applica un sensore dietro l’avambraccio e per rilevare la glicemia sarà sufficiente passarvi sopra il glucometro. Quindi è evidente la comodità per il paziente insulinodipendente che magari deve effettuare cinque o anche sei rilevazioni al giorno – dipende se è un diabete compensato o scompensato. Di conseguenza i pazienti diabetici avranno il notevole vantaggio di non dover più fare i prelievi capillari».