Nutri e Previeni 8 Luglio 2015 10:57

Acqua, l’elisir di una vita sana

Bere acqua prima dei pasti “aiuta a dimagrire e a mantenere nel tempo il peso raggiunto, innescando precisi processi metabolici”. A dirlo è Nicola Sorrentino, docente di Igiene Nutrizionale all’Università di Pavia ed esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino, a supporto della richiesta di istituire la Giornata Nazionale dell’Idratazione che gli esperti hanno da poco avanzato al Ministero della […]

Acqua, l’elisir di una vita sana

shutterstock_221411686Bere acqua prima dei pasti “aiuta a dimagrire e a mantenere nel tempo il peso raggiunto, innescando precisi processi metabolici”. A dirlo è Nicola Sorrentino, docente di Igiene Nutrizionale all’Università di Pavia ed esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino, a supporto della richiesta di istituire la Giornata Nazionale dell’Idratazione che gli esperti hanno da poco avanzato al Ministero della Salute in occasione di Expo 2015.

“L’acqua – spiega Sorrentino – è l’elemento fondamentale della vita. Assumerla nei giusti modi serve a vivere bene e più a lungo, aiutando a prevenire e risolvere molte malattie. Quindi è più che giusto istituire una Giornata Nazionale dell’Idratazione”. L’acqua è fondamentale anche per contribuire a contrastare l’obesità, che in Italia colpisce il 10% della popolazione (e riguarda 600 milioni di individui nel mondo). “La corretta alimentazione – dice l’esperto – gioca un ruolo molto importante nella lotta al sovrappeso, e anche una corretta idratazione fa la differenza. L’acqua è alla base della piramide alimentare e secondo le linee guida dobbiamo assumere 1 ml di acqua per ogni kilocaloria consumata. Nuove scoperte sottolineano il suo ruolo fondamentale per metabolizzare il cibo e quanto siano utili gli elementi contenuti in questo liquido della vita”.

L’acqua poi, soprattutto in questi giorni di caldo intenso, è ancora più fondamentale: “è importante per la respirazione, la digestione, la circolazione, per il trasporto dei nutrienti, per l’eliminazione delle scorie, per la termoregolazione corporea. Serve a mantenere i tessuti elastici, a lubrificare le articolazioni e per ammortizzare eventuali urti a cervello e midollo spinale. Basta perdere solo l’1% del nostro peso in acqua – conclude Sorrentino – per sentirsi subito più stanchi, poco reattivi, meno capaci di lavorare o di studiare. Se la perdita sale al 5% si possono avere crampi muscolari e debolezza, se è del 10% mette a rischio la nostra vita”

Articoli correlati
In Italia non si muore di sete, ma nel mondo sì: tutelare la riserva idrica è un dovere di tutti
Miani, presidente SIMA: «Per risolvere l’emergenza siccità occorre partire dalle abitudini quotidiane dei cittadini. L’Italia è il Paese dalle grandi risorse idriche, ma anche tra i primi al mondo per spreco di acqua: il consumo pro capite quotidiano è di circa 245 litri»
Nervosi, deconcentrati e stanchi? Non è tutta colpa del post-lockdown. La soluzione “in un bicchier d’acqua”
Bernardi (biologa nutrizionista): «Sbalzi d’umore, confusione e irritabilità sono segni di scarsa idratazione. Quando percepiamo la sete siamo già ad un livello di disidratazione dell’1 o 2% con effetti negativi sul rendimento di corpo e mente»
di Isabella Faggiano
L’acqua aiuta a dimagrire: a parità di dieta una corretta idratazione fa perdere due chili in più
L’esperta: «Bere durante i pasti non è dannoso, anzi. Aiuta a saziarci prima e quindi ad abbuffarci di meno. L’assunzione di fibre, l’abitudine a mangiare lentamente e l’incremento della massa magra sono gli altri ingredienti del successo»
di Isabella Faggiano
Maturità 2019, attenzione alla disidratazione: chi beve poco è meno concentrato e più affaticato
L’esperto: «Per dimostrarlo, alcuni ricercatori hanno sottoposto a risonanza magnetica studenti correttamente idratati ed altri disidratati. Le immagini ottenute hanno mostrato una massa cerebrale ridotta in coloro che non avevano bevuto abbastanza»
di Isabella Faggiano
Giornata dell’Acqua, Uricchio (IRSA-CNR): «Quella italiana in ‘buona salute’, ma attenzione a microplastiche e antibiotici. E sulle minerali…»
Alla Camera celebrata la Giornata Mondiale con l’evento “Acqua pubblica, una sfida globale”. Daga (M5S): «Ridando ai cittadini la gestione del servizio idrico integrato si avrà a cuore la qualità delle acque». Il Direttore IRSA-CNR parla anche delle acque minerali: «Italia terzo consumatore mondiale: giusto equiparare i parametri a quelli delle acque potabili, ora limiti sono troppo diversi»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Associazioni pazienti nei processi decisionali, Petrangolini: “Un grande risultato, ma il testo approvato non è perfetto”

Il Direttore di Patient Advocacy Lab: "Imporre un limite di almeno 10 anni di attività alle Associazioni che intendano iscriversi al ‘Registro unico delle associazioni della salute e part...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Salute

Ricetta cartacea addio: dal 1° gennaio 2025 previste solo quelle elettroniche

Ora, salvo le eccezioni ancora consentite durante questa fase transitoria, saranno 488mila i medici e gli odontoiatri che prescriveranno le ricette in formato elettronico
di I.F.
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...