Secondo una ricerca dell’University College di Londra, svolgere il ruolo di “caregiver sandwich” con persone a carico sia anziane che giovani provoca un declino del benessere fisico e mentale. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Public Health
Prendersi cura contemporaneamente dei genitori anziani e dei figli ha un impatto “significativo” sulla salute. Secondo una ricerca dell’University College di Londra, svolgere il ruolo di “caregiver sandwich” con persone a carico sia anziane che giovani provoca un declino del benessere fisico e mentale. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Public Health. Sono sempre più numerose le persone che devono conciliare la responsabilità di prendersi cura dei parenti anziani con quella di crescere i figli di età inferiore ai 16 anni, un numero che aumenta man mano che le persone vivono più a lungo.
I ricercatori hanno analizzato lo stato di salute di 2.000 caregiver “sandwich” e di altri 2.000 adulti partecipanti allo UK Household Longitudinal Study, condotto nel Regno Unito tra il 2009 e il 2020. Gli scienziati hanno monitorato entrambi i gruppi per nove anni, utilizzando questionari incentrati sui periodi prima, durante e dopo aver iniziato a fare il “sandwich care”. Gli studiosi hanno poi utilizzato modelli statistici per prevedere i cambiamenti nella salute e hanno confrontato i due gruppi. In particolare, sono stati esaminati i cambiamenti nella salute durante il passaggio alla “sandwich care” e hanno verificato se tali cambiamenti fossero diversi tra i due gruppi. I ricercatori hanno anche esaminato se la quantità di ore di assistenza e il genere incidessero su questi cambiamenti nella salute.
La salute mentale è stata misurata tramite un questionario che includeva domande relative a eventuali problemi di concentrazione e di sonno dei propri genitori o se i soggetti si sentissero stressati. Nel frattempo, i partecipanti sono stati sottoposti a un questionario sulla salute fisica, che copriva vari aspetti, come la salute generale, la mobilità, i dolori muscolari e le limitazioni nelle attività quotidiane dovute a problemi fisici. Ebbene, i ricercatori hanno scoperto che i genitori che sono diventati caregiver “sandwich” hanno sperimentato un significativo declino della loro salute mentale, in particolare coloro che dedicavano più di 20 ore alla settimana all’assistenza, e che hanno condotto questo “stile di vita” per diversi anni. Stando ai risultati, durante questa transizione si è verificato anche un peggioramento della salute fisica rispetto ai caregiver “non-sandwich”.
Secondo Baowen Xue, autore principale del dipartimento di Epidemiologia e Salute dell’UCL, lo studio evidenzia le notevoli sfide per la salute mentale e fisica che devono affrontare i caregiver che lavorano come sandwich. “Queste persone, che devono conciliare le esigenze di prendersi cura sia dei figli che dei genitori anziani, spesso sperimentano un calo del loro benessere”, dice. “Lo studio sottolinea la necessità che la società riconosca e sostenga le sfide particolari che devono affrontare i caregiver che accompagnano i bambini. Fornire supporto e risorse mirati, come l’accesso a cure palliative e flessibilità sul posto di lavoro, è fondamentale – conclude – per aiutarli a preservare la loro salute e il loro benessere, in particolare per coloro che offrono cure intensive“.
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