Il 31 ottobre “Terapia di coppia” e il 3 novembre “Mazinger Z Infinity” per i pazienti pediatrici e i loro familiari. Il progetto di MediCinema
Per la prima volta, la Festa del Cinema di Roma approda anche in ospedale. Il Policlinico Gemelli di Roma ospita due proiezioni dedicate ai pazienti ricoverati e ai loro familiari: si inizia martedì 31 ottobre alle ore 16.00 con la commedia sentimentale “Terapia di coppia” di Alessio Maria Federici, con Pietro Sermonti, Ambra Angiolini e Sergio Rubini, mentre venerdì 3 novembre, sempre alle 16.00, sarà proiettato “Mazinger Z Infinity”, un film di animazione dedicato ai pazienti pediatrici.
LEGGI ANCHE: MEDICINEMA: AL POLICLINICO GEMELLI SI SPERIMENTA LA “TERAPIA DEL GRANDE SCHERMO”
Da aprile 2016 i degenti del Policlinico Gemelli possono disporre di una vera sala cinema con una programmazione bisettimanale che riporta all’interno dell’ospedale i film in contemporanea a quella delle “normali” sale cittadine: un innovativo strumento di cura che accompagna le terapie tradizionali e si propone di offrire ai degenti un “effetto pausa” e il sollievo di una sensazione di normalità.
LEGGI ANCHE: POLICLINICO GEMELLI, IL CINEMA PER FAR CRESCERE I MEDICI DI DOMANI
«È davvero bello, mi viene da dire naturale e “inevitabile” l’abbinamento del progetto MediCinema e Gemelli con la Festa del Cinema di Roma con la proiezione di due film del programma ufficiale nella nostra sala cinematografica, voluta e realizzata per i degenti del Policlinico – afferma il Direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli Enrico Zampedri -. Dopo l’apprezzamento e il plauso del Ministro Dario Franceschini alla Mostra del Cinema di Venezia, siamo soddisfatti per questo nuovo riconoscimento al nostro progetto di fare cinema in ospedale per i malati: per questo ringraziamo la Festa del Cinema a partire dal Direttore artistico Antonio Monda. Anche questa nostra partecipazione – prosegue Zampedri – è prova di un ospedale che si apre sempre di più al territorio, includendo i degenti del Gemelli, adulti e pediatrici, in una importante manifestazione sociale e culturale, sempre più popolare, della nostra città. È un altro tassello di quel mosaico di umanizzazione delle cure ospedaliere che continuamente perseguiamo».
Il metodo e la gestione del programma è in capo a MediCinema Italia Onlus, che ha promosso contemporaneamente un progetto di ricerca scientifica coordinato dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore in collaborazione con gli ospedali con gli ospedali di altre città dove MediCinema è già presente.
«Siamo molto orgogliosi di partecipare a questo progetto e di poter condividere questa bellissima occasione con i pazienti e i loro famigliari – dichiara Fulvia Salvi, Presidente MediCinema Italia Onlus -. L’esperienza del cinema come veicolo di cura e sollievo, da noi praticata per i pazienti ospedalizzati, ha già dimostrato la valenza dello strumento quale supporto di miglioramento psico-fisico del paziente. Ringrazio davvero tutti gli organizzatori della Festa del Cinema che ogni anno coinvolgono un’intera città, ma che quest’anno daranno anche a chi in questo momento si trova in ospedale, la possibilità di partecipare comunque», conclude.