La sensazione di sazietà non dipende dal tipo di cibo, ma dai nutrienti di cui è composto: è quanto hanno dimostrato i ricercatori dell’Institute of Food Technologies (Università del Minnesota – Usa) che intendevano verificare la sazietà riportata dopo un pasto a base di fagioli a confronto con un pasto a base di carne bovina.
I ricercatori hanno offerto ai 28 partecipanti all’esperimento (14 uomini e 14 donne) due ‘polpettoni’ come pasto di prova; il primo composto con carne di manzo e il secondo con un impasto di farina di fagioli.
Il polpettone con manzo forniva 26 grammi di proteine e 3 grammi di fibra, mentre la il composto con la farina di fagioli riduceva a 17 i grammi di proteine, portando però a 12 i grammi di fibra. Entrambi i pasti sono stati equiparati per peso, calorie e grassi totali.
Al termine del test nessuno dei partecipanti ha mostrato alcuna differenza nelle valutazioni dell’appetito residuo tra i pasti nelle tre ore successive.
Gli effetti benefici della fibra includono il rallentamento del processo di digestione e il contributo al controllo glicemico aumentando e prolungando la sensazione di sazietà.
I risultati di questo studio, secondo gli autori, supportano l’ipotesi che le proteine di origine vegetale, con alto contenuto di fibra, possano garantire una regolazione dell’appetito simile a quella delle proteine animali.