La Giunta regionale ha approvato un contributo straordinario di 90mila euro per il sostegno dei servizi di consulenza di tipo legale, psicologico e a sostegno della genitorialità erogati dalla Casa Internazionale delle Donne di Roma. «Salviamo la Casa delle Donne. Non riesco a immaginare Roma senza questo luogo fondamentale della nostra identità. Abbiamo deciso di […]
La Giunta regionale ha approvato un contributo straordinario di 90mila euro per il sostegno dei servizi di consulenza di tipo legale, psicologico e a sostegno della genitorialità erogati dalla Casa Internazionale delle Donne di Roma.
«Salviamo la Casa delle Donne. Non riesco a immaginare Roma senza questo luogo fondamentale della nostra identità. Abbiamo deciso di offrire questo sostegno economico – spiega il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – a una struttura assolutamente unica nel suo genere, un laboratorio politico e culturale gestito da tante associazioni del movimento delle donne, polo sociale aperto al territorio e al mondo che svolge attività, da tantissimo tempo e con continuità, utili a contrastare razzismo e discriminazioni di genere, ma anche a sostenere persone, in particolare donne, in difficoltà. La Casa Internazionale delle Donne accoglie ogni anno più di 30mila donne in uno spazio che si propone di lottare per i loro diritti e vederli riconosciuti. Ed è a loro che vogliamo tendere una mano proprio attraverso la Casa Internazionale delle Donne, perché chi soffre non deve essere lasciato solo e le istituzioni hanno il dovere si sostenere chi, come le tante persone che operano all’interno della struttura della Capitale, svolgono questo lavoro prezioso».
«Si tratta di servizi – afferma l’assessore regionale Rita Visini – in favore delle donne vittime di violenza e in condizioni di fragilità ed emarginazione sociale. La Casa Internazionale delle Donne opera da anni nel cuore di Trastevere offrendo un ventaglio di prestazioni a favore di donne che vivono in situazioni di bisogno e difficoltà: dalla consulenza legale all’assistenza medica, dalla consulenza professionale alla assistenza psicologica. Questo contributo straordinario di 90mila servirà ad arricchire e a sostenere le tante iniziative già a disposizione di cittadine italiane e donne straniere»