L’eccezionale forma influenzale che sta costringendo a letto milioni di italiani non accenna a fermarsi; anzi, secondo gli esperti, il picco non è ancora arrivato. Si parla di 5 milioni di italiani che, secondo i virologi, saranno colpiti dal virus nella stagione 2017-2018, soprattutto anziani, bambini e soggetti a rischio. Al pronto soccorso del Policlinico San Martino di Genova c’è stata […]
L’eccezionale forma influenzale che sta costringendo a letto milioni di italiani non accenna a fermarsi; anzi, secondo gli esperti, il picco non è ancora arrivato. Si parla di 5 milioni di italiani che, secondo i virologi, saranno colpiti dal virus nella stagione 2017-2018, soprattutto anziani, bambini e soggetti a rischio.
Al pronto soccorso del Policlinico San Martino di Genova c’è stata una piccola impennata di casi di sospetta polmonite. Come specificato dall’Ansa, sono stati 11 i pazienti a cui i medici hanno diagnosticato una polmonite, ossia il 14% di quelli che si sono recati nell’ospedale per complicazioni legate all’influenza.
Gli specialisti invitano i cittadini a non allarmarsi per l’aumento di polmoniti ma allo stesso tempo chiedono di monitorare i sintomi che possono tradire il passaggio da un normale caso di influenza ad un più complessa polmonite: tosse persistente e febbre alta che non scende con l’antibiotico.