Presentazione del 15° Rapporto annuale Ospedali & Salute: «Anche la sanità paga l’effetto di una crisi economica complessa e questo aspetto è evidente nei dati dello studio»
«La giornata di oggi cade in un momento delicato non solo per la sanità ma per tutto il Paese» esordisce così Gabriele Pelissero, Presidente Nazionale AIOP, in occasione della presentazione del 15° Rapporto annuale sull’attività svolta dagli ospedali pubblici e privati presso il Senato della Repubblica. L’Aiop, in collaborazione con Ermeneia, anche quest’anno ha portato a compimento un approfondito studio che si sofferma dettagliatamente sull’entità e la qualificazione dei servizi sanitari, sull’evoluzione del settore, sui costi, sulle difficoltà di accesso e sulla qualità percepita dai cittadini.
«In Italia sta per finire una Legislatura e proprio adesso ci troviamo nel bel mezzo di una campagna elettorale seria e forte, forse anche troppo forte, fra parti politiche che prospettano tutte differenti soluzioni e percorsi istituzionali da intraprendere per il futuro del Paese. L’importante è che la politica non dimentichi la sanità e che la prossima Legislatura sia riformatrice soprattutto in campo sanitario». «Consideriamo – prosegue il Presidente – che arriviamo da anni di grande difficoltà per una crisi economica complessa e penetrata profondamente in tutte le nervature della vita del Paese; dunque questo elemento è tangibile nei dati del Rapporto, non era immaginabile che qualcosa di tutto questo non transitasse nella sanità che è una parte fondamentale della vita complessiva del Paese. Tuttavia ricordiamo che si tratta di dati e come tali vanno meditati e considerati».
Il primo elemento che emerge dal Rapporto è un ulteriore peggioramento delle condizioni di accesso e di utilizzo delle strutture e dei servizi da parte dei pazienti e delle loro famiglie, che sono state misurate mettendo a confronto le esperienze dei caregiver, rilevate nel 2017 con quelle di 3 anni prima. «È in corso una deriva verso l’erosione nell’usufrutto dei servizi assistenziali – commenta Nadio Delai, Presidente Ermeneia e curatore del Rapporto – le erosioni commissariate sono soprattutto meridionali (ma anche presenti discretamente a nord) e i caregiver sentono il disagio in maniera tangibile. Questo disagio crescente, che si trasforma in insoddisfazione per i pazienti finali, è evidente soprattutto nel sud».
Il secondo elemento messo nero su bianco è quello del graduale consolidamento di una strategia di reazione “a tutto tondo” da parte degli utenti che, attraverso i loro comportamenti, hanno cercato di far fronte al logoramento progressivo delle prestazioni da parte del sistema sanitario pubblico. «Tra le strategie di reazione poste in atto dai pazienti e dalle loro famiglie, assume un’importanza particolare quella di ricorrere alle spese sanitarie out-of-pocket – spiega Delai – elemento evidente negli ultimi tre anni proprio in corrispondenza dei fenomeni di razionamento dei servizi e di peggioramento dei medesimi da parte del sistema pubblico».