Il primo passo è invitare alla Buone Pratiche, facendo emergere le migliori idee, i progetti, le proposte e soprattutto le soluzioni più innovative e produttive per Roma. Il secondo è metterle in rete e unire le forze tra associazioni, scuole, aziende, comunità, istituzioni o singoli cittadini: dall’istruzione all’ambiente, dalla salute al benessere, dalla cultura allo […]
Il primo passo è invitare alla Buone Pratiche, facendo emergere le migliori idee, i progetti, le proposte e soprattutto le soluzioni più innovative e produttive per Roma. Il secondo è metterle in rete e unire le forze tra associazioni, scuole, aziende, comunità, istituzioni o singoli cittadini: dall’istruzione all’ambiente, dalla salute al benessere, dalla cultura allo sport. Questi gli obiettivi della seconda edizione del premio “Roma best practices award – Mamma Roma e i suoi figli migliori”, recentemente presentata presso il dipartimento di Architettura dell’università Roma Tre.
Il «Roma Best Practices Award 2018» si terrà il 21 aprile in occasione del 2771esimo Natale di Roma: il premio, oltre a riconoscere i migliori progetti, punta a condividerli in rete per far sì che si possano concretizzare. A valutare le proposte ci sarà un comitato scientifico scelto appositamente per l’iniziativa. Il progetto è aperto a tutti e la modalità consiste nel descrivere l’attività suggerita e svolta, la durata, il luogo e i risultati che sono stati raggiunti.