« Il Lazio segna un netto miglioramento relativamente agli interventi su fratture del collo del femore in pazienti anziani eseguiti entro due giorni dall’accesso nella struttura di ricovero. Quattro anni fa aveva invece valori molto al di sotto della media. Nel periodo tra 2012 e il I semestre 2017 la proporzione è progressivamente aumentata, passando dal 31% […]
« Il Lazio segna un netto miglioramento relativamente agli interventi su fratture del collo del femore in pazienti anziani eseguiti entro due giorni dall’accesso nella struttura di ricovero. Quattro anni fa aveva invece valori molto al di sotto della media. Nel periodo tra 2012 e il I semestre 2017 la proporzione è progressivamente aumentata, passando dal 31% al 53.6% – Se si considera che nel Lazio si ricoverano circa 10.000 persone per fratture di femore ogni anno, questo significa che circa 2.500 in più, negli ultimi 4 anni hanno avuto l’intervento nei tempi raccomandati dalle prove scientifiche, con importanti effetti in termini di recupero funzionale, durata del dolore e rischio di complicanze» comunica in una nota la Regione Lazio. «Inoltre, nel I semestre 2017 la proporzione di tagli cesarei primari risulta essere pari al 26%, in ulteriore lieve riduzione rispetto al 2016 (27%). Il calo è di sei punti rispetto al 2013. Questi sono solo alcuni dei dati evidenziati nell’aggiornamento relativo al I semestre 2017 del Programma Regionale di Valutazione degli Esiti degli interventi sanitari 2017 Pre.va.le che segnala un costante miglioramento delle cure erogate dal sistema».