Massimo Tortorella, presidente onorario della maggiore realtà a tutela dei camici bianchi, svela i dettagli del progetto
Sfogliare un giornale e trovare la soluzione per risolvere i principali problemi del mondo medico. Si prefigge obiettivi ambiziosi Consulcesi News, la rivista che mette “nero su bianco” l’impegno della maggiore realtà italiana, e tra le principali in Europa, a tutela dei professionisti del camice bianco.
Con la forza di una tiratura di oltre 450mila copie diffuse gratuitamente, una grafica accattivante, contenuti curati nei dettagli e approfonditi con un particolare taglio giornalistico, Consulcesi News rappresenta un prodotto innovativo che mette “il medico al centro” dei servizi e delle soluzioni della realtà di cui si fa portavoce, come sottolinea il presidente onorario Massimo Tortorella in questa intervista realizzata in collegamento Skype da Lugano, sede svizzera di Consulcesi.
“Lanciamo un prodotto appositamente creato per i camici bianchi con il fine di dare al mondo sanitario le risposte che cerca e far capire bene, allo stesso tempo, qual è la portata di tutto quel che ruota intorno alla galassia Consulcesi. Abbiamo pensato di farlo – spiega Tortorella – creando un prodotto cartaceo molto pratico, di facile lettura, attraverso cui fornire le soluzioni migliori ai problemi reali del mondo medico: problemi che riguardano la sfera finanziaria, il mondo assicurativo, quello del tempo libero e tanto altro”.
Una tutela a 360 gradi, insomma, rivolta a tutti i professionisti della sanità e relativa anche alle problematiche più recenti:“Gli argomenti trattati in questo primo numero – spiega ancora Tortorella – sono di assoluto interesse: pensiamo all’obbligo per i camici bianchi di accettare, qualora il cliente/paziente dovesse richiederlo, pagamenti con bancomat o carte di credito per cifre superiori ai 30 euro; pensiamo anche all’obbligo valido per tutti i professionisti sanitari di stipulare un’assicurazione entro la metà di agosto prossimo. Attraverso questa rivista noi offriamo alcuni servizi pensati appositamente per aiutare i medici nell’affrontare questo tipo di problemi”.
Tante soluzioni dunque nelle 52 pagine del periodico, tenuto a battesimo dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, alla quale Tortorella ha riservato un ringraziamento particolare:“In una sua recente visita presso la nostra realtà ci ha suggerito alcuni argomenti di grandissimo interesse per il mondo medico che abbiamo voluto approfondire”.
Stampato il primo numero, già si lavora al prossimo:“Con questo progetto – conclude Massimo Tortorella – lanciamo un segnale importante in un momento di crisi e di grande difficoltà per il mondo sanitario come quello attuale. In queste pagine sono contenute le soluzioni migliori per i professionisti della sanità”.