5mila chili di frutta e 18mila chili di insalata. Non solo pizza e panini: il food delivery è sempre più ricco e più sano. I dati dell’osservatorio Just Eat
«Che mangiamo stasera? Ordino una pizza?». «No, facciamoci portare un chicken bowl con quinoa e avocado, un burger veggy e un bel centrifugato detox». Addio ai tempi in cui le consegne a domicilio prevedevano solo pizze e, al massimo, panini; il food delivery è ormai sempre più vario, ricco di possibilità e, soprattutto, più sano. Come emerge dall’osservatorio Just Eat, l’app leader per ordinare on line pranzo e cena a domicilio, le richieste di healthy food sono cresciute di oltre il 120% a livello nazionale. E le ragioni sono le più varie: per il 41% la scelta del vegano o vegetariano rappresenta l’opportunità di assaporare gusti diversi ed ingredienti nuovi, per il 33% poter alternare cibo sano ai food golosi senza rinunciare alla consegna a domicilio, per il 18% semplicemente perché il cibo sano è buono, e solo per l’8% una variante che permette di non sgarrare la dieta alimentare.
Ma cosa si sono fatti consegnare a domicilio, nel 2017, gli italiani? Oltre 5mila chili di frutta e 18mila chili di insalata. Sono cresciuti del 22% i dolci vegan, soprattutto torta alla frutta, cheesecake e tiramisù, seguiti da burger vegetariani, poke (ricetta hawaiiana a base di pesce crudo), e centrifugati detox ed energizzanti, spesso ordinati insieme a sandwich leggeri o ricette a base di quinoa.
In particolare, il piatto sano più ordinato a Roma è l’insalata di riso venere, a Genova quella greca, a Bologna la cesar salad, mentre a Milano troviamo il chicken bowl alla quinoa, a Napoli le polpettine di quinoa, a Bari la crostata vegana, a Torino i centrifugati, a Firenze la lasagna vegan e a Palermo il veggie burger.
Tra le città Milano è quella in cui si ordina più cibo sano e che cresce di più in termini di ordini (+530%), seguita al secondo posto da Firenze con +72% di crescita rispetto al 2017, al terzo dalla capitale, che cresce del +173%, al quarto da Torino (+16%) e al quinto da Bari (+36%). Un incremento importante lo stanno vivendo però anche Genova, che ha visto raddoppiare gli ordini anno su anno, Palermo con + 46% e Napoli con +25% di richieste.
E se pensate che siano il venerdì o il sabato i giorni in cui proprio non si ha voglia di cucinare e si ordina qualcosa da ricevere a domicilio, vi sbagliate. È il giovedì il giorno della settimana in cui si ordina di più cibo sano, anche se sta crescendo la richiesta nei giorni di lunedì e martedì, per ricominciare la settimana con leggerezza. Non stupisce, invece, che i giorni in cui si è più attenti a mangiar sano siano aprile, maggio e giugno, quando la prova costume è alle porte ed il desiderio di molti è arrivare in spiaggia con un fisico bestiale. E coloro che non andranno al mare, potranno comunque provare nuovi gusti ed ingredienti. Altrimenti, ordineranno una pizza.
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