Microbiota orale, malattie sistemiche, rischio e correlazione. Sono quattro parole chiave che danno il titolo al 25° Congresso Nazionale del Collegio dei Docenti Universitari di discipline Odontostomatologiche (CDUO), l’appuntamento annuale che rappresenta un’occasione unica di scambio fra i vari protagonisti del mondo dell’odontoiatria: mondo accademico, libera professione, SSN con un’attenzione particolare all’attività scientifico-formativa rivolta ai più […]
Microbiota orale, malattie sistemiche, rischio e correlazione. Sono quattro parole chiave che danno il titolo al 25° Congresso Nazionale del Collegio dei Docenti Universitari di discipline Odontostomatologiche (CDUO), l’appuntamento annuale che rappresenta un’occasione unica di scambio fra i vari protagonisti del mondo dell’odontoiatria: mondo accademico, libera professione, SSN con un’attenzione particolare all’attività scientifico-formativa rivolta ai più giovani, che da sempre sono i principali destinatari della “mission” culturale del Collegio.
L’evento scientifico si aprirà il 12 aprile presso il Dipartimento di Scienze odontostomatologiche e maxillo-facciali della Sapienza Università di Roma per proseguire il 13 e 14 aprile nella piacevole ambientazione del Parco dei Principi Grand Hotel circondato dal verde di Villa Borghese.
La Presidente del Congresso è la Professoressa Antonella Polimeni – Direttore del Dipartimento Testa Collo del Policlinico Umberto I, Sapienza Università di Roma – ; il fulcro è la centralità dell’odontostomatologia nell’ambito della medicina generale e la sua correlazione con le diverse specialità mediche, nell’ottica di restituire il ruolo fondativo della medicina del cavo orale in un quadro non più solo di benessere ma di autentica salute del nostro organismo. Verrà dato grande spazio alla ricerca con un PhD DAY che precederà la cerimonia inaugurale in cui si segnala l’intervento della ricercatrice Dongmei Deng dell’Academic Centre for Dentistry Amsterdam (ACTA) sulla ricerca microbiologica in odontostomatologia.
Il programma scientifico del Congresso si svilupperà in tre giornate prevedendo lo svolgimento di numerosi workshop e simposi: un’attenzione del tutto particolare verrà data alla Sindrome delle Apnee ostruttive nel Sonno (Obstructive Sleep Apnea Syndrome OSAS), attraverso un Simposio promosso dalla Società Italiana di Odontostomatologia e Chirurgia Maxillo-Facciale (SIOCMF) dove, partendo dalle linee guida nazionali 2014 del Ministero della Salute, deve essere riconosciuto all’Odontoiatria il compito di “sentinella diagnostica”.
L’appuntamento con il Congresso Nazionale CDUO s’indirizza poi quest’anno ai quasi 13 milioni di over65 oggi in Italia, per i quali, in linea con lo sviluppo di politiche di prevenzione sanitaria, diviene prioritario recepire la normativa europea volta a diffondere comportamenti e pratiche quotidiane che favoriscano un invecchiamento in salute, un invecchiamento attivo.
Infine, si farà il punto sul rapporto tra pazienti disabili e le prestazioni odontoiatriche erogate. La persona disabile, a causa dei propri deficit spesso motori, alle terapie farmacologiche che deve seguire, o a difetti sistemici a viso e bocca, non riesce a prendersi autonomamente cura dei propri denti e quindi spesso trascura la propria igiene orale contraendo molto più facilmente carie, malattie come la parodontite o problemi alla funzione masticatoria. Un approccio multidisciplinare e un rapporto attento e attivo con le famiglie dei pazienti disabili possono rappresentare il punto di partenza della riflessione in occasione del Congresso Nazionale.