Il 31 gennaio 2018 è stata sottoscritta un’intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla definizione delle procedure per la presentazione, da parte delle regioni, dei progetti afferenti alla diagnosi, cura e assistenza della sindrome depressiva post-partum da finanziare con una quota delle risorse del Fondo per esigenze indifferibili. […]
Il 31 gennaio 2018 è stata sottoscritta un’intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla definizione delle procedure per la presentazione, da parte delle regioni, dei progetti afferenti alla diagnosi, cura e assistenza della sindrome depressiva post-partum da finanziare con una quota delle risorse del Fondo per esigenze indifferibili.
Tutti e 16 i progetti presentati dalle Regioni e Province autonome sono stati approvati da un Comitato di valutazione, costituito da rappresentanti della Direzione generale della prevenzione sanitaria del Ministero della salute, competenti per la salute mentale e per la promozione e tutela della salute della donna, in tutte le fasi della vita, in particolare nella fase preconcezionale, gravidanza, parto e puerperio.
I progetti hanno la durata di 18 mesi per un importo totale di 3 milioni di euro.
Al termine delle attività progettuali, entro 45 giorni, le 16 Regioni dovranno inviare al Ministero della Salute, Direzione generale della prevenzione sanitaria, una relazione finale rendicontando le attività svolte e i risultati raggiunti.