Consulcesi, network legale leader in ambito sanitario, giovedì 21 giugno, consegnerà a Firenze gli assegni ai medici fiorentini e delle altre province toscane. Tra i relatori Federico Gelli, Responsabile del Rischio in Sanità di Federsanità Anci
Medici in corsia senza essere pagati. È il trattamento ingiusto a cui sono stati sottoposti tantissimi ex specializzandi tra il 1978 e il 2006. Sono infatti numerosi i professionisti che non hanno ricevuto il corretto trattamento economico, nonostante fosse previsto dalle direttive Ue in materia. Proprio di recente, alcune interpretazioni giuridiche hanno riaperto i termini della prescrizione determinando la partenza di altre azioni collettive.
LEGGI ANCHE: EX SPECIALIZZANDI, SI RIAPRE TUTTO: «LA PRESCRIZIONE NON E’ MAI SCATTATA»
Consulcesi, network legale leader in ambito sanitario, giovedì 21 giugno, consegnerà a Firenze gli assegni ai medici fiorentini e delle altre province toscane alla presenza di rappresentanti delle istituzioni del mondo medico-sanitario e degli esperti del contenzioso che rischia di costare oltre 5 miliardi di euro alle casse dello Stato.
I medici che verranno rimborsati si aggiungono alle migliaia di professionisti ai quali Consulcesi ha fatto riconoscere oltre 530 milioni di euro. Di fronte al rischio di una vera e propria voragine nei fondi pubblici, al nuovo Parlamento il compito di individuare finalmente una soluzione normativa per scongiurare un esborso complessivo stimato in oltre 5 miliardi di euro.
All’evento interverranno l’On. Federico Gelli, Responsabile del Rischio in Sanità di Federsanità Anci, Marco Tortorella, Avvocato specialista nel contenzioso tra lo Stato e gli ex specializzandi, Andrea Tortorella, Amministratore Delegato Consulcesi e a moderare le parti Giulio Gori, Giornalista del Corriere della Sera.