Giovedì 5 luglio alle ore 11, presso la sala Filomena delli Castelli di Pescara (sede Regione Abruzzo, viale Bovio 445), l’Assessore alle politiche sanitarie Silvio Paolucci e il dott.or Antonio Di Muzio (neurologo dell’ospedale S.S. Annunziata di Chieti), presenteranno i risultati di un rapporto sulla cura e la presa in carico del paziente affetto da […]
Giovedì 5 luglio alle ore 11, presso la sala Filomena delli Castelli di Pescara (sede Regione Abruzzo, viale Bovio 445), l’Assessore alle politiche sanitarie Silvio Paolucci e il dott.or Antonio Di Muzio (neurologo dell’ospedale S.S. Annunziata di Chieti), presenteranno i risultati di un rapporto sulla cura e la presa in carico del paziente affetto da amiloidosi hATTR.
La regione Abruzzo è capofila in Italia nella sperimentazione di questo modello pilota. Da settembre il progetto ideato in collaborazione con l’azienda Alnylam, leader nella ricerca per le malattie rare, coinvolgerà anche altre 4 regioni italiane.
Al centro del rapporto realizzato da KPMG il tema della presa in carico del paziente e della cura di questa patologia attraverso la centralità del territorio per proporre miglior approccio diagnostico e terapeutico. Grazie alla sinergia tra aziende come la Alnylam che investono in ricerca e le regioni che hanno partecipato al progetto, si inaugura un nuovo metodo per il trattamento di questo tipo di patologie che coniuga il miglioramento della qualità della vita per il paziente e la razionalizzazione dei costi per il sistema sanitario. La ricerca ha coinvolto i territori, le associazioni di pazienti affetti da questa malattia (in Abruzzo sono 5mila i pazienti affetti da malattie rare), l’Ospedale S.S.Annunziata di Chieti, il dipartimento salute e welfare della Regione Abruzzo, i rappresentanti del Centro di Coordinamento per le malattie rare della Regione e dell’Ospedale S. Spirito di Pescara.