La Regione Emilia-Romagna (assessorato Politiche per la salute) ha siglato un protocollo per il recupero e la redistribuzione dei farmaci donati. Lo scopo è quello di promuovere in tutta l’Emilia-Romagna le “buone pratiche” sui farmaci. Il Protocollo, con durata triennale e possibilità di rinnovo, prevede la collaborazione tra Regione, Hera e Last Minute Market per favorire il recupero dei […]
La Regione Emilia-Romagna (assessorato Politiche per la salute) ha siglato un protocollo per il recupero e la redistribuzione dei farmaci donati. Lo scopo è quello di promuovere in tutta l’Emilia-Romagna le “buone pratiche” sui farmaci. Il Protocollo, con durata triennale e possibilità di rinnovo, prevede la collaborazione tra Regione, Hera e Last Minute Market per favorire il recupero dei farmaci non utilizzati e limitare anche gli impatti negativi sull’ambiente riducendo la quantità di rifiuti che richiedono particolari sistemi di gestione.
Come si legge sul sito della Regione, antibiotici, analgesici e medicine per patologie cardiovascolari sono i tipi di farmaci che, seppure ancora in corso di validità, in confezioni integre e correttamente conservate, finiscono più frequentemente nel cestino. Recuperarli e consegnarli a persone in situazione di svantaggio economico e sociale tramite organizzazioni senza fini di lucro, si può: così non solo si riduce lo spreco e si limitano gli impatti negativi sull’ambiente, ma si aiuta chi ha problemi ad accedere concretamente a cure e medicine.
Per questo, la Regione ha predisposto un documento tecnico rivolto alle Aziende sanitarie, alle associazioni di categoria dei farmacisti convenzionati, a enti/soggetti esterni che partecipano ai progetti locali e ai cittadini.