È migliorata la capacità di garantire i Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) tra le regione italiane. Come riporta l’Ansa, rispetto al 2017, sono solo due – Campania e Calabria – le regioni giudicate non in grado di erogare servizi e prestazioni che devono essere garantiti in modo uniforme sull’intero territorio nazionale. Sono i dati, provvisori, che […]
È migliorata la capacità di garantire i Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) tra le regione italiane. Come riporta l’Ansa, rispetto al 2017, sono solo due – Campania e Calabria – le regioni giudicate non in grado di erogare servizi e prestazioni che devono essere garantiti in modo uniforme sull’intero territorio nazionale.
Sono i dati, provvisori, che sono emersi dal monitoraggio Lea 2016 del Ministero della Salute, contenuti nel Rapporto di Coordinamento di Finanza Pubblica 2018 della Corte dei Conti e diffusi dal Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva.
Al top della classifica c’è il Veneto, bocciate Calabria e Campania. Ciononostante, quest’ultima, è la regione che in assoluto ha guadagnato più punti: +18.