Schillaci (Preside Facoltà Medicina di “Tor Vergata”) proporrà il genere come metodo di formazione per studenti e laureati: «Giovani chiedono nuove modalità di formazione»
I Film Formazione sbarcano all’Università. Lo annuncia Orazio Schillaci, Preside della Facoltà di “Medicina e Chirurgia” all’Università “Tor Vergata” di Roma, nel corso della tavola rotonda sul tema ECM al Ministero della Salute.
«Lo presenteremo nella prossima conferenza dei presidi – spiega ai nostri microfoni –, nella speranza che i colleghi siano d’accordo nel proporlo poi come metodo di formazione per gli studenti e per i medici già laureati. Credo – continua Schillaci – che trovare nuove modalità di formazione sia assolutamente necessario, soprattutto perché i giovani ce lo chiedono e, dunque, il mondo accademico deve ascoltare ed essere disposto a dare agli studenti quello di cui hanno bisogno». Anche perché, se il 50% dei medici è in ritardo con la formazione continua, è necessario trovare delle soluzioni affinché l’obbligo formativo venga rispettato da tutti: «Credo che spesso – spiega Schillaci – i nostri camici bianchi siano sottoposti ad orari di lavoro particolari. Uno dei motivi per cui non riescono a formarsi a dovere è la mancanza di tempo da dedicare a questa attività. Per questo motivo avere a disposizione degli strumenti che permettano la formazione a distanza può contribuire a diminuire in maniera significativa questo dato, che mi sembra allarmante».
I Film Formazione sono l’ultima frontiera della FAD, introdotta dal provider accreditato Agenas Sanità in-Formazione, con il supporto di Consulcesi Group e della casa di produzione internazionale Falcon Productions. Si tratta di un vero e proprio “Netflix” a disposizione gratuitamente di tutti i medici. Il primo lavoro è stato “e-bola”, seguito da “Like a Butterfly”, dedicato al tema del carcinoma polmonare, uno dei cosiddetti “big killer” secondo i recentissimi dati pubblicati da Eurostat. A questo Film Formazione, con un cast internazionale guidato dall’attore cinque volte Golden Globe Ed Asner, una delle icone del cinema americano, seguono nuovi titoli: da “No Limits”, dedicato alle disabilità motorie, a “Pollicino” sulla lotta all’Alzheimer, oltre ai progetti sul contrasto alla psicosi vaccini e al docufilm sulla formazione dei medici in prima linea nell’accoglienza ai migranti.