Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

Prevenzione 9 Agosto 2018

Alimentazione in viaggio: le 10 regole d’oro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stilato dieci regole per prevenire le malattie trasmesse dagli alimenti in viaggio: Bere acqua in bottiglia e sigillata: solo le acque imbottigliate sono state preventivamente sottoposte ad un controllo di igiene e sicurezza; Non aggiungere ghiaccio alle bevande: il ghiaccio rappresenta un “subdolo” veicolo di malattie; Lavare frutta e verdura crude […]

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stilato dieci regole per prevenire le malattie trasmesse dagli alimenti in viaggio:

  1. Bere acqua in bottiglia e sigillata: solo le acque imbottigliate sono state preventivamente sottoposte ad un controllo di igiene e sicurezza;
  2. Non aggiungere ghiaccio alle bevande: il ghiaccio rappresenta un “subdolo” veicolo di malattie;
  3. Lavare frutta e verdura crude con acqua “sicura” e poi sbucciarle. Buona norma è quella di sbucciare la frutta, per via di additivi e pesticidi. Togliendo la buccia si diminuisce il rischio di ingerire queste sostanze. Stesso discorso vale per la verdura cruda che va abbondantemente sciacquata con acqua sicura ed è comunque preferibile mangiarla cotta;
  4. In mancanza di acqua potabile, consumarla solo dopo bollitura o con l’aggiunta di qualche disinfettante. A 100°C tutti gli agenti patogeni, microbi, batteri e virus, muoiono: è una garanzia di sicurezza! Si consiglia, come ulteriore precauzione, di mantenere l’acqua ad ebollizione per circa 1 minuto;
  5. Consumare solo cibi ben cotti, ancora caldi: per sicurezza, le norme igieniche prevedono che la temperatura ottimale dell’alimento da consumare sia quella di 60°C – 70°C perché i batteri e i virus vengono distrutti o resi innocui. Meglio consumarli in fretta dopo la cottura per impedire che si ricostituisca la flora microbica: mentre si raffredda a temperatura ambiente, infatti, l’alimento torna ad essere esposto ai patogeni dell’ambiente stesso;
  6. Non consumare pesce o frutti di mare crudi o poco cotti: i frutti di mare sono animali “filtratori”, sono cioè animali che per nutrirsi “filtrano” l’acqua in cui vivono, se l’acqua stessa è inquinata, il frutto di mare rappresenta un “concentrato” di sostanze o organismi patogeni;
  7. Non mangiare carni crude: per lo stesso motivo, quando non si è sicuri, sarebbe opportuno cuocere bene la carne che non dovrebbe essere consumata “al sangue”;
  8. Non bere latte o mangiare latticini non pastorizzati: la pastorizzazione è un trattamento termico che serve ad aumentare il tempo di conservazione di alcuni alimenti. Sfruttando l’azione battericida del calore riesce a disattivare gli enzimi e a distruggere gran parte dei microrganismi presenti nell’alimento;
  9. Non acquistare generi alimentari da venditori ambulanti: purtroppo, a volte, le norme igieniche più elementari non vengono rispettate e alcune situazioni risultano più “a rischio” di altre perché mancano i mezzi necessari affinché l’ambiente in cui si manipola o si conserva l’alimento non è asettico;
  10. Curare l’igiene personaleusare acqua potabile anche per lavarsi i denti, lavarsi sempre le mani prima dei pasti e dopo l’uso dei servizi igienici: le mani vanno sempre lavate con acqua e sapone prima dei pasti, dopo l’uso dei servizi igienici, dopo il contatto diretto con persone malate, con bambini al di sotto dei 5 anni e con gli animali. Se il sapone non è disponibile si consiglia di usare disinfettanti per le mani a base di alcool ( con > 60%).

 

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva e, ringraziando tutti i suoi lettori, dà appuntamento a tutti al 2 settembre.
di Redazione
Politica

Decreto ‘Liste di attesa’, da oggi in vigore: ecco che cosa cambia

Tra le principali novità: la Piattaforma nazionale delle liste di attesa, visite ed esami anche nel weekend, prenotazione tramite Cup di prestazioni erogate presso strutture sia pubbliche che p...
Lavoro

Settimana allattamento al seno, Proietti (FNOPO) “Incrementare sostegno a donne ‘fragili’ per ridurre le disuguaglianze”

Proietti (FNOPO): "Le Ostetriche/i costituiscono un anello fondamentale della ‘catena calda’ nella protezione, promozione e sostegno dell’allattamento, attraverso azioni quotidiane d...