Diffuso il settimo rapporto regionale sulle Malattie Rare della Regione Emilia Romagna. Questi i dati principali: il 28,6% delle diagnosi effettuate in Emilia Romagna nel 2015 riguarda bambini e adolescenti entro i 14 anni. Nella maggior parte, le diagnosi sono distribuite in quattro gruppi di patologie. Il 17,7% dei pazienti si reca inoltre in Emilia […]
Diffuso il settimo rapporto regionale sulle Malattie Rare della Regione Emilia Romagna. Questi i dati principali: il 28,6% delle diagnosi effettuate in Emilia Romagna nel 2015 riguarda bambini e adolescenti entro i 14 anni. Nella maggior parte, le diagnosi sono distribuite in quattro gruppi di patologie. Il 17,7% dei pazienti si reca inoltre in Emilia Romagna da altre regioni per farsi curare.
«Gli emiliano-romagnoli – precisa una nota della Regione – sono 17.810, considerando anche chi è in carico in strutture sanitarie di altre regioni. Non si tratta però del totale dei residenti con malattia rara perché il Registro, attivato nel 2007, non contiene tutte le diagnosi precedenti». «In Emilia-Romagna – spiega ancora la Regione – è stata istituita una specifica rete regionale per l’assistenza a bambini e ad adolescenti con malattia rara, che ha il Centro regionale al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna».