Contributi e Opinioni 9 Ottobre 2018 15:59

Ministero Salute, liste d’attesa: al via il numero 1500 per l’ascolto dei cittadini

Il Ministero della Salute ha attivato il numero di pubblica utilità 1500 sul tema delle liste di attesa. Dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 16.00, infatti, il personale sanitario risponderà ai cittadini per informare sulle modalità di accesso alle prestazioni garantite dal Servizio sanitario nazionale e raccogliere eventuali segnalazioni. «Il servizio di risposta telefonica, […]

Il Ministero della Salute ha attivato il numero di pubblica utilità 1500 sul tema delle liste di attesa. Dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 16.00, infatti, il personale sanitario risponderà ai cittadini per informare sulle modalità di accesso alle prestazioni garantite dal Servizio sanitario nazionale e raccogliere eventuali segnalazioni.

«Il servizio di risposta telefonica, previsto per tre mesi, ha carattere sperimentale – fa sapere il Ministero in una nota – . I dati raccolti saranno analizzati per promuovere interventi migliorativi in accordo con le Regioni e Province autonome, cui competono programmazione e organizzazione dei servizi sanitari. Il progetto ha visto la collaborazione di Cittadinanzattiva che ha testato il servizio insieme ai suoi volontari in tutte le regioni d’Italia».

«Fin dall’inizio del proprio mandato  – prosegue la nota – il ministro Giulia Grillo ha posto le liste d’attesa tra le priorità dell’azione di governo. In considerazione della rilevanza del tema e dei ritardi che si sono verificati negli ultimi anni, ha avviato un percorso per arrivare, grazie anche alla collaborazione di ciascun cittadino, a provvedimenti concreti volti a migliorare il sistema e a ridurre i tempi di attesa in modo equo e uniforme su tutto il territorio nazionale».

E ancora: «Tale percorso, iniziato a giugno con la richiesta di dati alle Regioni, ora prosegue con il numero 1500 e l’ascolto dei cittadini, e porterà alla realizzazione di un nuovo Piano nazionale di governo delle liste di attesa, in accordo con le Regioni e Province autonome. Il servizio 1500 non effettua prenotazioni di prestazioni sanitarienon raccoglie denunce penali e non fornisce valutazioni cliniche sulle prescrizioni effettuate dal medico».

Articoli correlati
Il Decreto Liste d’attesa è legge. Schillaci: “La nostra priorità è tutelare il diritto alla salute degli italiani”
Tra le principali novità introdotte dalla legge ci sono: le visite nel fine settimana, la creazione di una piattaforma nazionale per le liste d'attesa e di un sistema in grado di garantire al cittadino tempi certi per le prestazioni mediante ricorso a intramoenia o privato
Schillaci: da esami inappropriati alle pensione dei medici, “il sistema sanitario va ammodernato”
Esami e visite inappropriate, la "gobba" pensionistica, il ricorso a strutture private convenzionate e, in generale, la necessità di ammodernare il sistema sanitario nazionale. Sono questi i temi affrontati da Orazio Schillaci, ministro della Salute, in un'intervista a 24 Mattino su Radio 24
Tecnico o politico? Il parere degli apicali della Sanità sul nuovo ministro
Da Anelli della Fnomceo a Oliveti dell'Enpam, da Scotti della Fimmg a di Silverio di Anaao Assomed fino all'attuale ministro della Salute Speranza. Gli specialisti della sanità rivelano quale sia la figura più giusta che dovrà guidare la sanità italiana nel prossimo Governo
Si conclude l’odissea della Fondazione IME, turbo liquidazione del commissario Friolo
In 13 mesi è stata finalmente risolta la lunga e travagliata vicenda della Fondazione Istituto Mediterraneo di Ematologia. Grazie al commissario Francesco Friolo sono stati risolti debiti e pendenze e sono stati recuperati crediti. La Fondazione IME è stata liquidata
Liste d’attesa: Piemonte rivoluzione sistema presa in carico e punta ad abbatterle entro fine anno
Grazie ad un budget supplementare di 50 milioni di euro già recuperati il 45 percento dei ricoveri e il 44 percento delle prestazioni ambulatoriali arretrate. A settembre al via la fase pilota del nuovo sistema per mammografie e visite cardiologiche
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...