Lavoro e Professioni 22 Ottobre 2018 12:05

Professioni sanitarie, Ministero della Salute chiarisce: obbligo da subito di iscrizione a Ordine o rischio sanzioni

Iscrizione necessaria sia nella libera professione sia nell’ambito della dipendenza presso strutture pubbliche o private. Al momento però si sono iscritti 80mila professionisti, meno della metà dei 180-200mila professionisti stimati. Il chiarimento chiesto dal Presidente dell’Ordine TSRM e PSRTP Alessandro Beux

Per svolgere una delle 17 professioni sanitarie racchiuse nel nuovo Ordine TSRM e PSRTP (dai fisioterapisti ai podologi) è ormai necessaria l’iscrizione all’albo ai fini del relativo esercizio professionale.

Lo specifica, con un intervento chiarificatore, il Ministero della Salute tramite una nota di Rossana Ugenti, Direttore professioni sanitarie e risorse umane del SSN. Un chiarimento necessario e richiesto dal Presidente del nuovo maxi-ordine Alessandro Beux. Come riporta Il Sole 24 Ore, l’iscrizione è necessaria sia nella libera professione sia nell’ambito della dipendenza presso strutture pubbliche o private. Al momento però si sono iscritti 80mila professionisti, meno della metà dei 180-200mila professionisti stimati.

LEGGI ANCHE: PROFESSIONI SANITARIE, BEUX (TSRM e PSTRP): «ORDINE FAVORIRA’ QUALITA’. ORA SERVONO DECRETI ATTUATIVI»

«Al riguardo – sottolinea il Ministero – giova precisare che mentre nulla è cambiato per le professioni sanitarie di Infermiere, di Infermiere pediatrico, di Ostetrica, di Tecnico sanitario di radiologia medica e di Assistente sanitario, è ormai necessaria l’iscrizione all’albo, ai fini del relativo esercizio professionale anche per le seguenti professioni sanitarie: Tecnico sanitario di laboratorio biomedico, Tecnico audiometrista, Tecnico audioprotesista, Tecnico ortopedico, Dietista, Tecnico di neurofisiopatologia, Tecnico fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Igienista dentale, Fisioterapista, Logopedista, Podologo, Ortottista e assistente di oftalmologia, Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, Tecnico della riabilitazione psichiatrica, Terapista occupazionale, Educatore professionale, Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro».

LEGGI ANCHE: RISONANZE MAGNETICHE, ORDINE TSRM CONTESTA IL DECRETO SU STANDARD DI SICUREZZA: «RISCHIO RALLENTAMENTO DELLE ATTIVITA’, PRONTI AD AZIONI LEGALI»

La precisazione del Ministero vuole anche fugare i dubbi sui termini di iscrizione all’Ordine TSRM, partite il primo luglio 2018. «Tutti i professionisti regolarmente abilitati che intendano esercitare una professione sanitaria in qualunque forma giuridica, hanno l’obbligo di iscriversi da subito all’albo professionale di riferimento. Al riguardo, infatti, occorre evidenziare che l’art. 12 della legge 11 gennaio 2018, n. 3, ha inasprito le pene e le sanzioni per coloro incorrano nel reato di esercizio abusivo di professione sanitaria (art. 348 C.P.)». L’art. 12 della legge Lorenzin (la 3/2018) prevede infatti da sei mesi a tre anni di reclusione e multe da 10mila a 50mila euro. Il rischio dunque è quello dell’esercizio abusivo della professione.

Tuttavia, resta una certa confusione sul termine ultimo per l’iscrizione: alcuni sindacati avevano parlato del 31 agosto 2018, ma il Ministero sottolinea che è una data arbitraria. Il Ministero ha ricordato che la Federazione nazionale degli Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione ha previsto che il rilascio della documentazione attestante l’avvenuta iscrizione all’albo possa avvenire fino a settembre 2019 e dunque «devono essere date indicazioni alle strutture sanitarie affinché siano ammesse con riserva le persone abilitate all’esercizio di una delle sopra citate 17 professioni sanitarie, qualora risultassero ancora non in possesso della certificazione attestante l’iscrizione all’albo professionale quale requisito indispensabile ai fini dell’assunzione o della partecipazione ai concorsi pubblici».

 

 

 

Articoli correlati
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Scuola: logopedisti, in vacanza passatempi in famiglia per prepararsi alla Primaria
Il passaggio dalla scuola dell’infanzia alla “scuola dei grandi” può essere favorito dalla preparazione alle abilità di letto-scrittura, a vantaggio di un migliore rendimento scolastico o dell’intercettazione di piccoli con difficoltà di apprendimento. La Federazione dei Logopedisti (www.fli.it) sensibilizza alla problematica, invitando questa estate mamma, papà e bimbi a fare tanti giochi in famiglia
Sanità italiana divisa a metà: 29 milioni di italiani in difficoltà con le cure
La sanità italiana sempre più divisa in due con ben 29 milioni di italiani che potrebbero avere serie difficoltà. Le performance sanitarie per il 2023 vedono infatti otto tra Regioni e Province autonome promosse, sette rimandate e sei bocciate. Sono i risultato del rapporto «Le performance regionali» del Crea Sanità, Centro per la ricerca economica applicata in sanità, presentato oggi a Roma
Giornata malattie rare, l’approccio multiprofessionale della FNO TSRM PSTRP a sostegno dei pazienti
Tra le varie iniziative in cantiere sul tema delle malattie rare la FNO TSRM PSTRP ha in programma per il prossimo 29 giugno un evento formativo in occasione della Giornata mondiale della Sclerodermia
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Psoriasi pustolosa generalizzata: il farmaco mirato c’è, ma non è ancora rimborsato. Necessario anche informare, educare e comunicare

Possibilità di una terapia mirata, esigenza di fare una corretta informazione ed educazione, accompagnare i pazienti in un percorso proattivo verso la propria patologia. Questi i temi trattati ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...