Cresce fra i cittadini abruzzesi l’attenzione nei confronti della prevenzione e diagnosi precoce della patologie tumorali e, insieme ad essa, l’adesione ai programmi di screening oncologico attivati dalla Regione. Nonostante oggi le soglie siano ancora inferiori agli standard fissati dal Ministero, nel corso degli ultimi due anni e mezzo il trend di adesione ai tre […]
Cresce fra i cittadini abruzzesi l’attenzione nei confronti della prevenzione e diagnosi precoce della patologie tumorali e, insieme ad essa, l’adesione ai programmi di screening oncologico attivati dalla Regione.
Nonostante oggi le soglie siano ancora inferiori agli standard fissati dal Ministero, nel corso degli ultimi due anni e mezzo il trend di adesione ai tre percorsi – mammografico, cervicale e colorettale – è raddoppiato, in certi casi addirittura triplicato.
«Nel progetto di riqualificazione del sistema sanitario regionale che stiamo portando avanti – sottolinea l’assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci – la prevenzione riveste un ruolo strategico, con precisi obiettivi inseriti nel piano quadriennale approvato nel maggio dello scorso anno. E tra questi c’è proprio l’impegno ad aumentare le percentuali di copertura degli screening».