Previsto anche uno stand per sensibilizzare la popolazione sull’importanza del controllo dei fattori di rischio cardiovascolari. Eventi patrocinati da CONAS e ORDINE TSRM E PSTRP
Doppio appuntamento per la SIMEDET, Società Italiana di Medicina Diagnostica e Terapeutica, al 13° Forum “Risk Management in Sanità” l’evento che si svolge ogni anno alla Fortezza da Basso a Firenze. Quest’anno, a 40 anni dall’Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale, il Forum sarà sede e occasione per un confronto sulle cose da fare oggi per innovare e riformare il sistema sanitario e renderlo più efficiente e capace di rispondere ai bisogni di salute dei cittadini.
Due gli eventi Simedet: il 28 novembre incontro su “Il dossier formativo individuale e di gruppo” che vedrà tra gli ospiti Marco Maccari, Segretario nazionale ECM CNFC e Sergio Bovenga, Presidente COGEAPS. Il 29 novembre invece incontro su “Sicurezza, qualità delle cure, accountability: il ruolo delle professioni sanitarie”. Tra gli ospiti il Presidente della Federazione degli Ordini TSRM e PSTRP Alessandro Beux, Antonio Bortone, Presidente CONAPS, Amedeo Bianco, relatore legge 24 8 marzo 2017, Francesco Saverio Proia, Consulente ARAN.
«Quest’anno grazie alla disponibilità incondizionata della Fondazione Gutenberg per la sicurezza in sanità – afferma il presidente nazionale della Simedet Fernando Capuano – abbiamo realizzato due eventi formativi interdisciplinari che vedranno centinaia di professionisti della salute trattare il tema della formazione continua in medicina con i nuovi strumenti del dossier formativo individuale e di gruppo e delle buone pratiche clinico assistenziali previste dalla Legge Gelli-Bianco sulla ridefinizione della Responsabilità Professionale. Con noi saranno presenti i rappresentanti delle Istituzioni Agenas Commissione Nazionale ECM, Cogeaps, Regione Toscana e i relatori Amedeo Bianco e Federico Gelli. Gli eventi sono patrocinati dal Presidente del Conaps Antonio Bortone e dal Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP Alessandro Beux presenti ai lavori».
La SIMEDET in sinergia con Antel e la Federazione Nazionale per la lotta al Diabete Giovanile cureranno uno stand per la prevenzione del diabete e delle malattie cardio-vascolari. Molto alta l’attenzione della SIMEDET sulle malattie cardiovascolari che rappresentano in Italia, così come in gran parte dei paesi occidentali, la principale causa di morbilità e mortalità, nonché la principale fonte di spesa sanitaria. Le condizioni cliniche che determinano un’aumentata suscettibilità a sviluppare eventi cardiovascolari maggiori (ictus cerebrale, infarto del miocardio o scompenso cardiaco) sono denominate “fattori di rischio”. La Società Italiana di Medicina Diagnostica e Terapeutica intende dare il proprio contributo promuovendo un “approccio integrato”, a livello individuale e di popolazione, mediante il riconoscimento e la gestione multidisciplinare dei fattori di rischio. Nel corso del 13° Forum Risk Management in Sanità, sarà allestito uno stand allo scopo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza del controllo dei fattori di rischio cardiovascolari, verranno effettuate visite mediche nell’ambito dell’iniziativa “SIMEDET per la prevenzione cardiovascolare”. Sarà rivolta la massima attenzione all’esposizione dell’importanza della stima del rischio cardiovascolare per valorizzare le eventuali correzioni dello stile di vita, anche in assenza di segni o sintomi di malattia. In particolare verrà rafforzato il concetto che un incremento dell’attività fisica, l’interruzione del fumo ed il controllo del peso mediante corrette abitudini alimentari non sono semplicemente un efficace metodo di prevenzione ma contribuiscono ad un miglioramento globale del benessere e della qualità della vita, secondo i principi dell’Educazione Terapeutica.