Salute 12 Dicembre 2018 18:25

Malattie rare, Volpi (M5S): «Ora screening neonatale anche per patologie neuromuscolari genetiche, immunodeficienze combinate severe e malattie da accumulo lisosomiale»

Approvato l’emendamento della deputata Cinque Stelle che prevede anche l’inserimento nei Lea della diagnosi precoce di queste patologie genetiche. Copertura finanziaria di 4 milioni di euro. «Questo provvedimento – sottolinea – permetterà di salvare molte vite e di cambiare significativamente anche la qualità di vita di questi pazienti»

Arriva dalla manovra finanziaria un piccolo ma decisivo passo per affrontare le malattie metaboliche ereditarie. Alla Camera è passato l’emendamento presentato dal medico sanremese Leda Volpi che va a modificare la legge 167 del 2016 in materia di accertamenti diagnostici neonatali obbligatori e, in particolare: lo screening neonatale sarà esteso anche alle malattie neuromuscolari genetiche, alle immunodeficienze congenite severe e alle malattie da accumulo lisosomiale e prevede l’inserimento nei Lea della diagnosi precoce di queste patologie genetiche. Il tutto, anche con la copertura finanziaria di 4 milioni di euro a decorrere dal 2019. Prevista inoltre anche una revisione periodica, almeno biennale, della lista di patologie da ricercare attraverso screening. Un provvedimento che fa esultare le 16 associazioni di pazienti che da anni si battono per l’allargamento dello screening, a cominciare dalla Consulta Nazionale delle Malattie Rare. Un passaggio importante perché permetterà ai neonati colpiti da queste malattie di poter ricevere cure tempestive e salvavita. «Questo è importantissimo perché permetterà di salvare molte vite e di cambiare significativamente anche la qualità di vita di questi pazienti», spiega a Sanità Informazione Leda Volpi, Movimento Cinque Stelle, membro della Commissione Affari Sociali di Montecitorio. «Oggi – continua Volpi – abbiamo una terapia valida per la Sma, la miotrofia spinale, tre malattie da accumulo lisosomiale e la SCID, l’immunodeficienza congenita severa: è necessario iniziare queste terapie in fase asintomatica».

LEGGI ANCHE: SCREENING NEONATALE ESTESO, PRIMO REPORT SULLA LEGGE 167. TAVERNA (M5S): «PER UNA VOLTA SIA EUROPA AD IMPARARE DALL’ITALIA»

Onorevole, parliamo di un importante emendamento alla manovra finanziaria che riguarda lo screening neonatale che viene esteso non solo alle malattie metaboliche ma anche ad altre malattie. Di cosa si tratta?

«Noi abbiamo dal 2016 una legge molto importante che è la 167, fortemente voluta da Paola Taverna che rende obbligatori su tutto il territorio nazionale circa 40 screening che poi si fanno su una sola goccia di sangue del neonato che vanno a valutare appunto 40 malattie metaboliche ereditarie. Ma dal 2016 ad oggi, per fortuna, la scienza ci ha dato delle terapie che cambiano la vita dei pazienti ma è necessario iniziare queste terapie in fase asintomatica. Da qui l’importanza di fare lo screening neonatale e quindi intercettare questi bambini subito in modo da iniziare le cure nei primi mesi di vita. Questo emendamento nella legge di Bilancio permette quindi, oltre a stanziare soldi, anche la possibilità normativa di includere negli screening neonatali malattie neuromuscolari genetiche: sappiamo ad oggi che abbiamo una terapia valida per la SMA (l’atrofia muscolare spinale), tre malattie da accumulo lisosomiale e la SCID, l’immunodeficienza congenita severa. Questo è importantissimo perché permetterà di salvare molte vite e di cambiare significativamente anche la qualità di vita di questi pazienti perché iniziare il trattamento subito può voler dire anche per lo Stato avere meno disabilità, meno visite, meno presidi, ortesi, ecc».

Articoli correlati
Fabio Caressa in campo per «Tutta un’altra SMA», campagna per sostenere i malati
Il giornalista sportivo Fabio Caressa è la voce di “Tutta un’altra SMA”, la campagna di Famiglie SMA in corso fino all’8 ottobre per sostenere le persone con atrofia muscolare spinale attraverso il Numero Verde Stella
di V.A.
Sanità, M5S: «Nemmeno un euro per il SSN, si preferiscono armi e società di calcio»
«Oggi mancano dai 25 ai 37 miliardi, è un buco enorme che non consente alla sanità di essere garantita a tutti i cittadini» denunciano i deputati pentastellati in commissione Affari sociali
Cura genica per SMA, AIFA mette sotto osservazione farmaco dopo due decessi
Nel 2022 due bambini affetti da SMA, trattati con Zolgesma, sono deceduti in Russia e Kazakistan per insufficienza epatica acuta. L’agenzia del farmaco raccomanda di tenere sotto osservazione i valori epatici nei primi mesi di assunzione del medicinale
Giffoni Innovation Hub, grande accoglienza per “Hai mai visto un unicorno?”, il cortometraggio che parla di vita e di SMA
Ragazzi dai 18 ai 30 anni hanno partecipato alla presentazione del film realizzato da Famiglie SMA, OMaR e GoGo Frames ponendo numerose domande per giungere a una riflessione: necessario parlare, raccontarsi ed essere ascoltati, soprattutto quando c’è di mezzo una disabilità
Sanità, M5S: «Prevenzione e sistema di sorveglianza integrato, le nostre proposte per potenziare la lotta all’Aids»
«La lotta al Covid non deve farci dimenticare altre emergenze della nostra sanità, come la piaga dell’AIDS. Un fronte su cui non bisogna abbassare la guardia dato l’aumento della quota di persone a cui viene diagnosticata tardivamente l’infezione da HIV. Per questo come MoVimento 5 stelle abbiamo preparato un pacchetto di emendamenti, a prima firma […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...