I locali sono dotati di strumentazione all’avanguardia per l’estrazione del DNA, una pratica che servirà per le indagini genetico forensi e sarà svolta da analisti della Polizia Scientifica altamente specializzati
Nasce in Lombardia il primo laboratorio di genetica forense della Polizia di Stato e per la prima volta vedrà la luce in un ospedale pubblico, presso il Fatebenefratelli-Sacco di Milano. Di recente presso la quadreria della direzione Medica dell’Ospedale il protocollo d’intesa è stato firmato dalle massime cariche Istituzionali. A fare gli onori di casa il Direttore Generale dell’azienda Sociosanitaria Territoriale (ASST) Fatebenefratelli-Sacco, Alessandro Visconti che ha accolto il Ministro dell’Interno Matteo Salvini, il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana e il Direttore Generale della pubblica sicurezza, il Prefetto Franco Gabrielli.
Il laboratorio di genetica forense, che vedrà la sua realizzazione in sei mesi, è localizzato in una struttura all’interno dell’Ospedale Fatebenefratelli su un’area di 200 mq, composta da ambienti moderni che saranno ristrutturati con il sostegno di Regione Lombardia. I locali sono dotati di strumentazione all’avanguardia per l’estrazione del DNA, una pratica che servirà per le indagini genetico forensi e sarà svolta da analisti della Polizia Scientifica altamente specializzati. Tutto ciò servirà alla risoluzione delle più complesse indagini di polizia.
Il protocollo firmato questa mattina è il punto di partenza di un progetto di collaborazione stabile tra Istituzioni, Polo scientifico del Fatebenefratelli-Sacco, eccellenza per l’attività clinica e di ricerca, e Polizia Scientifica, leader delle scienze forensi, con l’obiettivo di promuovere, sviluppare e consolidare traguardi sempre più ambiziosi nel campo scientifico, tecnologico e di ricerca, a vantaggio della legalità e della sicurezza dei cittadini.