Nutri e Previeni 3 Febbraio 2016 14:24

Adolescenti diabetici: disturbi alimentari per un terzo di loro

Adolescenti diabetici: disturbi alimentari per un terzo di loro

diabete dietaGli adolescenti diabetici mostrano un’importante prevalenza di disturbi alimentari: si tratta approssimativamente di una ragazza su tre con diabete 1 e un ragazzo su cinque. Il dato ancor più allarmante, però, è che questi adolescenti, proprio a causa del disturbo alimentare, possono arrivare a ‘manipolare’ le iniezioni di insulina per perdere peso o poter mangiare di più. Ad affermarlo è uno studio condotto in Germania pubblicato dall’International Journal of Eating Disorders.

Lo studio
La ricerca ha riguardato 819 ragazze e ragazzi tra gli 11 e 21 anni, tutti con diabete di tipo 1, a cui è stato somministrato un questionario sulle abitudini alimentari e sono state monitorate le iniezioni di insulina e lo stato di salute. In totale il 28% delle femmine e il 9% dei maschi ha riportato qualche disordine alimentare, che rispettivamente nel 3% delle ragazze e nel 2% dei ragazzi si traduceva in una ‘manipolazione’ delle iniezioni per alterare il metabolismo.

Il parere dell’esperto
“Si possono saltare delle dosi di insulina per poter mangiare di più o prenderne in più rispetto al normale per dimagrire”, spiega Franco Cerutti, presidente della Società italiana di endocrinologia pediatrica. “Il fenomeno c’è anche da noi, anche se è difficile stabilirne la prevalenza. Direi che se includiamo tutti i tipi di disordine, anche quelli più lievi, si può arrivare a uno su cinque”. Molto spesso, continua l’esperto, sono conflitti all’interno della famiglia a scatenare il problema. “Spesso capita che la famiglia, giustamente preoccupata, centri molto l’attenzione sull’alimentazione, e questo porta a situazioni conflittuali, che arrivano alla falsificazione della terapia. Questo può provocare uno scompenso metabolico, ma soprattutto mette a rischio il benessere psicologico delle persone e in questi casi dobbiamo cercare di fare un intervento per recuperare la situazione di tensione alla base del disturbo alimentare”.

Articoli correlati
Più di 4 ore al giorno sullo smartphone mette la salute degli adolescenti a rischio
Gli adolescenti che utilizzano lo smartphone per più di 4 ore al giorno hanno un rischio maggiore di sviluppare disturbi di salute mentale o di fare uso di sostanze pericolose. A far emergere questa preoccupante associazione è stato uno studio coreano pubblicato su Plos One
Obesità: con semaglutide la metà degli adolescenti ritorna a un peso «normale»
Semaglutide, il farmaco per perdere peso diventato molto popolare, ha un'efficacia straordinaria anche negli adolescenti obesi. Un'analisi secondaria condotta nell'ambito dello studio STEP TEENS, presentata al Congresso europeo sull'obesità in corso a Dublino, ha dimostrato che quasi la metà degli adolescenti a cui è stato somministrato la semaglutide è riuscito a perdere abbastanza peso da scendere sotto il limite clinico per l'obesità
Tumori: per gli adolescenti la diagnosi arriva dopo 150 giorni
Centocinquanta giorni. Tanto ci può volere per arrivare ad una diagnosi di tumore, quando ad ammalarsi è un adolescente. A portare all'attenzione dell'opinione pubblica questo grave problema la Fondazione Umberto Veronesi che organizza da nove anni incontri di sensibilizzazione dedicati al mondo dei giovani, con il progetto nazionale #fattivedere
Disturbi del comportamento alimentare: +40% dal 2019
I disturbi del comportamento alimentare, in particolare l’anoressia, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata “binge eating”, sono un problema di sanità pubblica e oggetto di attenzione sanitaria e sociale per la loro diffusione, per l’esordio sempre più precoce tra le fasce più giovani della popolazione (anche nei bambini di 8-9 anni) e […]
Anoressia giovanile, Castelnuovo (Cattolica): «Fenomeno peggiorato con pandemia. Si parte anche dai 10-11 anni»
Intervista a Gianluca Castelnuovo, professore ordinario di Psicologia clinica Università Cattolica Milano: «Risultati evidenti con psicoterapia breve strategica»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...