Le nuove diagnosi di cancro sono in aumento, complice l’allungamento dell’aspettativa di vita e uno stile di vita scorretto. Al medico il compito di creare un filo diretto con il paziente come parte della terapia
In ambito oncologico il dialogo tra medico e paziente è essenziale nel processo di cura. La comunicazione corretta, comprensibile ed esaustiva della patologia riduce lo stato d’ansia del malato, che in questo modo ha la possibilità di memorizzare le informazioni ricevute. L’oncologo è chiamato ad avere anche competenze tipiche dello psicologo: empatia, capacità di ascoltare e di relazionarsi con il malato.
Per questo, il provider ECM 2506 Sanità in-Formazione, in collaborazione con Consulcesi Club, lancia il corso ECM FAD (Formazione a Distanza) dal titolo “Il dolore tra Algos e Pathos: gestione della cura nel malato oncologico”, che approfondisce l’importanza dell’ascolto e della comunicazione reciproca come parte integrante del processo terapeutico attraverso la psiconcologia. Responsabile scientifico è la professoressa Paola Argentino, psichiatra, psicoterapeuta, direttore e docente del master dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma in ambito psiconcologico.
L’alleanza tra il medico e il paziente evita che questi utilizzi internet per cercare informazioni relative al proprio stato di salute. Un rischio denunciato anche dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori in occasione della diciottesima Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, in corso dal 16 al 24 marzo.
Secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità le nuove diagnosi di cancro sono in continuo aumento e nel 2030 potrebbero superare gli 11 milioni. Circa il 30% dei tumori può tuttavia essere prevenuto con comportamenti salutari: non fumare o smettere di farlo, non bere alcolici, avere un’alimentazione sana ed equilibrata, praticare sport e sottoporsi con regolarità a esami di screening. I tipi di cancro più difficili dei quali parlare riguardano l’ovaio e la prostata in quanto coinvolgono la sfera sessuale, sulla quale spesso i pazienti sono reticenti. Il medico, attento all’individuo nella sua globalità (benessere fisico, psicologico, sociale e relazionale) ha quindi bisogno di un percorso formativo che gli fornisca gli strumenti necessari per comunicare in modo diretto e sincero con il paziente.
Al corso “Il dolore tra Algos e Pathos: gestione della cura nel malato oncologico”, è associato il Film Formazione “Carlo e Clara”, pellicola vincitrice di oltre 40 premi, a cominciare da un David di Donatello Web, e selezionata in oltre 100 festival tra cui il St. Louis Int. Film Festival e all’Heartland Film Festival (rassegne che qualificano per l’Oscar). Protagonisti del film diretto da Giulio Mastromauro sono gli attori Franco Giacobini e Angela Goodwin.
“Carlo e Clara” si aggiunge all’ampio catalogo di oltre 150 corsi FAD offerti dal provider ECM 2506 Sanità in-Formazione on line gratuitamente sul sito www.corsi-ecm-fad.it (http://www.corsi-ecm-fad.it/?f=SIF&c=articolo_sif&utm_source=sif_giornale&utm_medium=articolo&utm_campaign=20-03-2019). Al termine del film una delle interpreti fornisce al medico le “pillole formative”, approfondimenti scientifici finalizzati all’acquisizione delle competenze teorico/pratiche associate al corso. Un questionario finale accerta la comprensione dei contenuti del “Film Formazione” e assegna 3 crediti formativi ECM, utili a completare l’obbligo formativo.