Lavoro e Professioni 15 Aprile 2019 16:33

Sanità privata, contratto bloccato per 300mila lavoratori. Cgil-Cisl-Uil: «Una vergogna»

A Roma l’attivo unitario per la sanità privata promosso da CGIL, CISL e UIL ha visto la presenza dei segretari Landini, Furlan, Barbagallo

Sanità privata, contratto bloccato per 300mila lavoratori. Cgil-Cisl-Uil: «Una vergogna»

Contratto fermo a 12 anni fa e trattative sindacali in stallo da oltre un anno, questa la situazione per 300 mila tra medici, infermieri e operatori della sanità privata. Un malcontento raccolto dalle principali sigle sindacali CGIL, CISL e UIL che hanno promosso un attivo unitario. Al tavolo aperto a Roma i big del mondo sindacale Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.

Il mancato rinnovo, ha spiegato Landini, «significa sfruttamento e precariato». Più in generale, ha aggiunto, «il nostro obiettivo è arrivare ad un contratto unico per la sanità privata e pubblica».

«Parliamo di un settore importantissimo – ha spiegato Annamaria Furlan, segretario Cisl – dove dumping contrattuale, carenza di organico e sfruttamento dei lavoratori si trasformano in una minore qualità dei servizi. Non c’è qualità del servizio se non c’è rispetto del lavoro e dei lavoratori. Non è ammissibile che questi lavoratori continuino a non avere il contratto».

Per il segretario Uil, Barbagallo: «È una vergogna. I lavoratori della sanità privata sono da troppi anni senza contratto. Datori di lavoro che si rifiutano di contrattare non sono certo da portare come esempio». Continua Barbagallo: «Apriremo la discussione anche per il rinnovo dei contratti pubblici e, dunque, con il Governo. Governi che, proprio perché tardano a rinnovare i contratti del pubblico impiego, sono spesso i peggiori datori di lavoro. Comunque – e conclude – dobbiamo batterci per un contratto unico nel comparto della sanità».

LEGGI ANCHE: RINNOVO CONTRATTO SANITA’ PRIVATA, AIOP: SIANO COINVOLTE REGIONI. CGIL: «CHI FA PROFITTI NON PUO’ CHIEDERE CHE A PAGARE SIANO ALTRI»

Articoli correlati
PNRR e Case della comunità: la sanità privata non le vuole
Vietti (ACOP): «Le case e gli ospedali di comunità, senza un’adeguata programmazione degli investimenti, rischiano di diventare delle cattedrali nel deserto. Per rinforzare l’assistenza territoriale meglio investire sulle strutture sanitarie (private-convenzionate) già esistenti»
Faroni (Gruppo Ini): «No a medici di Serie A e B. Noi tra i primi a sottoscrivere rinnovo del contratto dei medici»
Il Direttore Generale del Gruppo INI, Cristopher Faroni, ribadisce l’importanza dell’impegno firmato lo scorso anno: «Un anno fa abbiamo intrapreso un percorso virtuoso e innovativo. Il medico è una figura sempre più centrale nelle nostre organizzazioni ed è necessario valorizzarne adeguatamente la professionalità»
Contratto medici e dirigenti, Cimo-Fesmed diffida le Regioni per i ritardi
La Federazione Cimo-Fesmed ha inviato una lettera di diffida alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per provvedere all’emanazione dell’atto di indirizzo per il rinnovo contrattuale della dirigenza sanitaria del triennio 2019-2021
AIOP e le associazioni della sanità privata: «Sì ai nuovi Lea, no al Tariffario»
Aiop, Aris, Andiar, Ansoc, Federanisap, Federbiologi, FederLab, Sbv, Snr, Cic, Sicop ribadiscono la loro contrarietà al nuovo Tariffario dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica, che prevede riduzioni fino all’80%
Sanità, AIOP e le altre associazioni della sanità privata: «Conferenza delle Regioni non approvi nuovo tariffario»
Nella nota firmata da AIOP, ARIS, ANDIAR, ANSOC, FEDERANISAP, FEDERBIOLOGI, FEDERLAB, SBV, SNR, CIC, SICOP si sottolinea che «il nuovo Tariffario di specialistica ambulatoriale aumenta le liste d’attesa e non consente di garantire prestazioni di qualità»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...