Formazione 30 Aprile 2019 09:36

Medico sospeso per mancato aggiornamento, Consulcesi: «Incentivi e meccanismi premiali per chi è in regola aiuteranno ad evitare nuove sanzioni»

Pugno di ferro per i camici bianchi non in regola con l’obbligo ECM: la Commissione Esercenti Arti e Professioni sanitarie-CCEPS ha confermato la sospensione di un odontoiatra denunciato da una paziente per lavori mal eseguiti, ricollegabili al mancato aggiornamento professionale. Massimo Tortorella, Presidente di Consulcesi: «Controlli sempre più stringenti, ma ora rafforzare misure incentivanti con scatti di carriera per chi si forma»

Medico sospeso per mancato aggiornamento, Consulcesi: «Incentivi e meccanismi premiali per chi è in regola aiuteranno ad evitare nuove sanzioni»

«Rafforzare le misure incentivanti ed i meccanismi premiali per i medici in regola con l’aggiornamento continuo ECM». Consulcesi, realtà leader per la formazione di oltre 100mila medici, commenta il primo caso in Italia di un medico sospeso per mancato aggiornamento e mette in campo anche le soluzioni da adottare per garantire ai medici di evitare sanzioni.

La Commissione Esercenti Arti e Professioni sanitarie-CCEPS ha infatti confermato in secondo grado la sospensione – seppur ridotta da 6 a 3 mesi – stabilita dal CAO di Aosta a carico di un odontoiatra inadempiente con l’obbligo ECM, denunciato da una paziente per lavori mal eseguiti ricollegabili proprio al mancato aggiornamento professionale. Ne ha dato notizia l’Associazione Italiana Odontoiatri (AIO) che, attraverso il Presidente Fausto Fiorile, ha commentato: «Il messaggio deve essere chiaro: chi non si forma costantemente non può definirsi un buon medico».

Sul caso, che preannuncia un nuovo pugno di ferro per i professionisti sanitari non diligenti, Massimo Tortorella, Presidente del Gruppo Consulcesi, afferma: «Le sanzioni sono ormai la regola: sia in Paesi dell’Unione europea come la Francia, dove l’odontoiatra in questione lavorava ed era già stato sanzionato, ma anche in nazioni extra UE come l’Albania, dotata di una legislazione molto stringente in materia anche attraverso l’utilizzo di tecnologie avanzate come la Blockchain che consente di avere un ‘registro’ sempre aggiornato ed immodificabile».

Del tema si sono occupate anche le principali testate nazionali: da Repubblica che titola “Medico sospeso perché non si aggiorna: primo caso in Italia ad Aosta” a Il Messaggero (“Medico sanzionato per mancato aggiornamento. Consulcesi: in regola solo il 54%”), e poi anche Ansa, TgCom24 e Corriere della Sera.

Nella sentenza della CCEPS si ricorda che “l’obbligo di formazione e/o aggiornamento previsto da Codice deontologico comprende l’osservanza di analoghi obblighi discendenti a carico dell’iscritto per disposizione di legge o regolamento, come la formazione continua stabilita dall’art. 16 ss. d.lgs. n. 502/1992 smi e dal sistema di cui all’art. 2, comma 357,1. n. 244/2007 (educazione continua in medicina- ECM) (cfr. CCEPS n. 60/2014; id. n. 5/2013)”.

«In Italia – continua Massimo Tortorella – l’ultimo triennio formativo ECM si è concluso con solo il 54% dei medici in regola; sebbene i numeri siano in crescita, di fatto, quasi la metà dei camici bianchi risulta ancora inadempiente: pochi anni fa ha fatto scalpore il caso delle migliaia di cancellazioni dall’Albo dei medici competenti proprio a causa del mancato rispetto dell’obbligo formativo. La strada per evitare di incorrere in meccanismi sanzionatori – conclude il Presidente di Consulcesi – è sicuramente quella della formazione, in particolare attraverso le innovative modalità di Formazione a Distanza (FAD), tra cui la nostra nuova collana Ebook. Bisogna, però, aiutare i camici bianchi ad investire nella loro professionalità attraverso incentivi e meccanismi premiali, anche a livello di carriera, per chi dimostra di essere in regola con l’obbligo ECM».

Articoli correlati
Gas serra e cambiamento climatico: il Tribunale Internazionale per il Diritto del Mare emette la prima advisory opinion
Legali Consulcesi: “Pronuncia storica che sottolinea la responsabilità degli Stati nel contrastare l’inquinamento dell’aria, riconosciuta, insieme al cambiamento climatico, una reale minaccia per i diritti umani”
Aggressioni ai sanitari in aumento, Osservatorio Nazionale: «Potenziare personale e formazione»
Campagne di comunicazione, formazione (ECM e non solo) e strategie di de-escalation sono tra le indicazioni emerse nel rapporto trasmesso al Parlamento. Ad acuire il fenomeno anche la carenza di personale. Lavoro di équipe può essere strumento di dissuasione
Il questionario di verifica dei corsi FAD deve essere somministrato esclusivamente in modalità on-line?
La Formazione a Distanza (FAD) può anche essere erogata attraverso riviste (e quindi documentazione cartacea) pertanto il questionario di verifica per i corsi FAD effettuati attraverso materiale cartaceo, può essere somministrato con modalità di verifica diversa da quella on-line. Il Provider, sulla base delle indicazioni formulate dal Comitato scientifico o dal Responsabile scientifico dell’evento, rende […]
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
Meno interventi massicci, più attenzione alla sostenibilità. Le proposte del Congresso AIO a Roma
Le nuove generazioni dell’Odontoiatria salgono in cattedra a Roma al 30° Congresso Nazionale di Associazione Italiana Odontoiatri-2°Congresso AIO Academy
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

III GIORNATA NAZIONALE PORPORA TROMBOTICA TROMBOCITOPENICA: Le istanze dei pazienti

Pur essendo una patologia invalidante, e con una percentuale di morte che può arrivare al 90% se non trattata, chi ne è affetto non viene ancora seguito in tutta Italia in aderenza con l...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Politica

Liste di attesa addio? La risposta del Consiglio dei Ministri in due provvedimenti

Ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente, Giorgia Meloni, e del Ministro della salute, Orazio Schillaci, ha approvato due provvedimenti, un decreto-legge e un disegno di legge, che i...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...