Sanità 24 Giugno 2019 16:36

Amianto, Castellone (M5S): «Un’emergenza sanitaria, ambientale e sociale. Presentato nuovo Ddl»

Con il Registro Nazionale dei tumori e l’istituzione del referto epidemiologico nuovi strumenti per monitorare le varie forme tumorali legate all’esposizione ad asbesto. Il sottosegretario all’Ambiente Micillo: «Grazie alla collaborazione tra il pm Guariniello e il ministero, entro pochi mesi sarà attivata una task force incaricata di creare un sistema di smaltimento sicuro»

di Isabella Faggiano
Amianto, Castellone (M5S): «Un’emergenza sanitaria, ambientale e sociale. Presentato nuovo Ddl»

«L’amianto in Italia è ancora un’emergenza, non solo sanitaria, ma anche ambientale e sociale». Lo dice Maria Domenica Castellone, membro della Commissione Igiene e Sanità del Senato e lo confermano i dati. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, 125 milioni di persone nel mondo sono ancora esposte ai rischi dell’amianto per motivi lavorativi.

L’amianto, chiamato anche asbesto, negli anni passati ha rappresentato un’importante occasione di occupazione e sviluppo, tanto da essere stato definito il “miracoloso ritrovato tecnologico”. Successivamente si è poi rivelato molto nocivo per la salute umana. In Italia è stato messo al bando da 27 anni e, nonostante siano trascorsi quasi tre decenni, in molti continuano a “respirarlo”, mettendo a rischio la propria salute.

Si tratta di una vera e propria fibra killer: «L’esposizione ad amianto causa tumore polmonare (mesotelioma pleurico), laringeo e ovarico, oltre a condizioni di fibrosi polmonare – spiega Alessandro Miani, presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) – e si registra, in media, un morto ogni 20 tonnellate. Nel mondo, ogni anno, sono utilizzate 2 milioni di nuove tonnellate di amianto, in particolare, in Brasile, Canada, Russia e Cina, dove non è ancora stato messo al bando».

In Italia, il problema è, fortunatamente, sotto i riflettori sia del mondo scientifico che del Governo. «Sono molte le iniziative messe in campo durante la scorsa e l’attuale legislatura – sottolinea Maria Domenica Castellone -. Da qualche mese è stata approvata la legge che disciplina il Registro Nazionale dei tumori e l’istituzione del referto epidemiologico, una norma che ci permetterà finalmente di monitorare le varie forme tumorali legate all’esposizione ad asbesto, individuare aree a rischio e mettere in campo metodologie efficaci di prevenzione e assistenza».

LEGGI ANCHE: IL 28 APRILE E’ LA GIORNATA MONDIALE VITTIME AMIANTO: PICCO DI CASI DI MESOTELIOMA TRA IL 2019 E IL 2020

Il ministero dell’Ambiente ha in corso numerose attività, a partire dalla bonifica delle aree SIN (Siti di interesse nazionale) contaminate, alla mappatura e al monitoraggio su tutto il territorio nazionale, fino a diverse forme di finanziamento: «In Italia sono 96mila i siti sotto la lente d’ingrandimento del Ministero – aggiunge Salvatore Micillo, sottosegretario al ministero dell’Ambiente – . Tanti anche i finanziamenti per un totale di circa 30 milioni di euro, tra pubblico e privato, con detrazioni fino al 50% per le aziende che vogliono smaltire l’amianto. Inoltre, grazie alla collaborazione tra il pm Guariniello e il ministero dell’Ambiente entro pochi mesi sarà attivata una task force incaricata di creare un sistema di smaltimento sicuro, efficiente ed efficace».

L’amianto è presente in una grande varietà di materiali da costruzione, rappresentando quindi un’emergenza per la gestione dei rifiuti, ma si trova anche in natura: «È una fibra naturale presente in alcuni tipi di rocce, comunemente chiamate “rocce verdi”, abbastanza diffuse nella nostra Nazione – spiega Arcangelo Francesco Violo, segretario del consiglio nazionale dei Geologi -. Per questo è necessario mappare anche queste aree del Paese, e non solo quelle dove ci sono delle costruzioni potenzialmente a rischio, per verificarne l’effettiva presenza e, di conseguenza, mettere in campo strategie di prevenzione a tutela della salute di chi vive o lavora in quelle zone».

Intanto, anche l’impegno delle istituzioni continua: «È stata già depositata un’altra proposta di legge specifica per l’amianto – dice Castellone -, che permetterà pure di determinare tempi certi per le bonifiche ambientali. Il primo firmatario è il senatore Gianluca Castaldi (M5S): la proposta è in attesa di essere incardinata. Speriamo – conclude la senatrice – possa arrivare presto ad un’approvazione».

Articoli correlati
Amianto, 2.500 scuole e mille ospedali ancora da bonificare (da 30 anni)
Tra le più recenti battaglie dell’Osservatorio Nazionale Amianto la bonifica della scuola materna Carlo Evangelisti, a Roma. Il presidente Bonanno: «L’asbesto è altamente cancerogeno, può causare il mesotelioma, ma anche altri gravissimi tumori al polmone, alla faringe, alla laringe, alle ovaie e al colon. Esporre addirittura i bambini a questo pericoloso minerale è un crimine»
Alluvione nelle Marche: tragedia «imprevedibile», ma annunciata
L'alluvione delle Marche era impossibile da prevedere perchè, secondo il Cnr, è avvenuto per circostanze particolari. La Sima sottolinea un aumento della frequenza di eventi estremi a causa dei cambiamenti climatici
Covid-19 e rischio contagi tra i banchi: SIMA lancia la campagna “Adotta una Scuola”
Miani (SIMA): «Diminuire la presenza di CO2 nell’aria abbassa il rischio di contrarre il Covid-19. Per questo, aziende e privati donino tecnologie per mitigare il rischio nelle classi italiane. Una buona qualità dell’aria indoor migliora anche l’apprendimento»
Scuola, la SIMA lancia l’allarme. «Su Covid e tutela salute degli studenti Italia si è fermata»
Con riaperture aule a settembre si rischia nuova ondata di contagi. Servono misure urgenti per garantire qualità dell’aria e ridurre trasmissione virus nelle scuole. Dotare classi di adeguati sistemi di aerazione e dispositivi Smart di monitoraggio CO2
Oltre 46 mld di mascherine usate in Italia. SIMA: «Tsunami per l’ambiente»
Da quando è iniziata la pandemia sono state usate in Italia oltre 46 miliardi di mascherine. Dalla SIMA allarme per inquinamento mari
di Redazione
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...