Politica 22 Luglio 2019 15:17

Stop nomine politiche in Sanità, Di Marzio (M5S): «Nel più breve tempo possibile Ddl in Aula»

Il disegno di legge sulle nomine sulla dirigenza sanitaria, aveva dichiarato il ministro della Salute, Giulia Grillo «modifica il decreto legislativo dell’agosto 2016, sempre in materia di nomine sanitarie, nella direzione di una maggiore trasparenza»

Stop nomine politiche in Sanità, Di Marzio (M5S): «Nel più breve tempo possibile Ddl in Aula»

«È in discussione in Commissione e contiamo nel più breve tempo possibile di farlo arrivare in Aula». Lo annuncia il senatore del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Marzio, parlando del disegno di legge che dovrebbe porre fine alle nomine politiche in Sanità. La proposta di legge era stata annunciata in vista del voto in Commissione Affari sociali alla Camera, nell’ambito del decreto Calabria, dove è stato approvato un emendamento M5s sullo stesso tema.

Il disegno di legge sulle nomine sulla dirigenza sanitaria, aveva dichiarato il ministro della Salute, Giulia Grillo, in occasione della conferenza stampa del maggio scorso, «modifica il decreto legislativo dell’agosto 2016, sempre in materia di nomine sanitarie, nella direzione di una maggiore trasparenza. Questo ddl parte da quanto previsto dal contratto di governo. Si tratta di un tema che non può più essere rinviato perché per noi l’obiettivo di rescindere il legame tra politica e sanità è assolutamente prioritario».
Sulle tempistiche di approvazione del ddl in Commissione Sanità e Igiene del Senato, il senatore di Marzio non si sbilancia: «Non voglio essere imprudente, ma in tempi estremamente brevi».

LEGGI: NOMINE IN SANITÀ, CASTELLONE (M5S): «PRIMO PUNTO CONTRATTO GOVERNO È STOP ALL’INFLUENZA DELLA POLITICA»

Riguardo al testo presentato «è chiaro che si può sempre fare di più – continua di Marzio -. È comunque un importante passo in avanti nel contrastare quello che è uno degli aspetti della mala gestio in questo Paese. Un rapporto invasivo della politica nei servizi pubblici che è una delle cause del degrado di un Sistema sanitario nazionale nato nel 1979 (ndr. la legge istitutiva è del 1978) con la convergenza delle volontà di quello che allora si chiamava l’”arco costituzionale”, cioè è stato un momento alto in cui la politica è stata capace di mettere da parte i propri egoismi. Tutto questo nel tempo si è andato degradando. L’obiettivo è quello di ritornare a un clima come quello di allora».

Articoli correlati
Violenza su operatori sanitari, casi in aumento. Protocolli con forze di polizia e Osservatorio, la legge resta zoppa
Approvata otto mesi fa, la Legge 113 del 2020 fatica ancora a trovare applicazione. Il Presidente FNOMCeO Filippo Anelli: «La legge funziona bene se Ordini e istituzioni intervengono». L’ex Ministro Grillo apre a una modifica: «Bisogna prendere spunto da quello che accade ogni giorno, ad esempio nei Pronto soccorso». Nessuno Tocchi Ippocrate: «No vax fomentano paure»
Liste di attesa, l’ex ministro Grillo: «Mettere a bando le prestazioni». Cittadinanzattiva: «Serve piano straordinario»
Il lockdown ha messo in standby milioni di prestazioni sanitarie che ora devono essere recuperate. Per Moccia (Cittadinanzattiva) bisogna tornare al Piano nazionale «che stabilisce tempi massimi per esami e visite». Interpellanza della Grillo a Speranza: «Siano illustrate le modalità di monitoraggio dei tempi di attesa»
«Concorso MMG, no a sanatorie o escamotage in Dl Rilancio»
«Il lupo perde il pelo ma non il vizio, ed il vizio in questo caso è rappresentato da ulteriori due emendamenti presentati al "Dl Rilancio" da parte degli Onorevoli Giulia Grillo/Manuel Tuzi (5stelle) e Rizzo Nervo (PD). I primi stanno tentando di ampliare la platea medici per l' accesso in graduatoria riservata, agevolata, al corso di formazione in medicina generale, nonostante il disastroso "Decreto Calabria" da loro proposto lo scorso anno, che nei numeri sulla partecipazione si è rivelato essere un "flop" da un lato e una porta di accesso agevolata agli specialisti dall'altro»
di Claudio Cappelli, Direttivo Nazionale Associazione ALS e Medico di Medicina Generale
Coronavirus, l’ex ministro Grillo: «Più morti in Italia e Spagna, austerity ha influito. Al Sud continuano arrivi, attenzione a riapertura»
Colloquio con l’ex ministro della Salute Giulia Grillo. Sui tamponi contesta l’OMS: «È stata incauta quando ha diramato linee guida restrittive. Corea, Giappone e Singapore non hanno seguito quelle indicazioni». Poi aggiunge: «Ospedali luogo di contagio, è mancata prevenzione strategica»
Ordini professionali, in Parlamento si cerca di rinviare il limite dei due mandati. Grillo (M5S): «Idea insulsa»
Il meccanismo previsto dalla legge Lorenzin impedirebbe a quasi il 60% degli attuali presidenti degli Ordini dei Medici di ricandidarsi alla stessa carica. Un emendamento al Milleproroghe ha tentato di annullare, ai fini del computo dei mandati, quelli svolti prima dell’entrata in vigore della legge. Il testo è poi stato ritirato, ma l’ex ministro della Salute Giulia Grillo avverte: «Ci riproveranno»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Gioco patologico, in uno studio la strategia di “autoesclusione fisica”

Il Dipartimento di Scienze cliniche e Medicina traslazionale dell'Università Tor Vergata ha presentato una misura preventiva mirata a proteggere i giocatori a rischio di sviluppare problemi leg...
Salute

Cervello, le emozioni lo ‘accendono’ come il tatto o il movimento. Lo studio

Dagli scienziati dell'università Bicocca di Milano la prima dimostrazione della 'natura corporea' dei sentimenti, i ricercatori: "Le emozioni attivano regioni corticali che tipicamente rispondo...
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...